Il coro della Chiesa anglicana di saint Mark a Firenze, canterà alle 17 di domenica 12 marzo l’Evensong, il Vespro secondo il rito della Chiesa anglicana, nel battistero di san Giovanni, alla presenza del clero della cattedrale. “Sarà la prima volta nella storia millenaria del battistero – ha recentemente spiegato su Toscana Oggi mons. Timothy Verdon, direttore del Centro per l’ecumenismo dell’arcidiocesi di Firenze – che si celebra una liturgia non cattolico-romana nella chiesa dove fino al XVIII secolo furono battezzati tutti i fiorentini, tra cui lo stesso Dante Alighieri”. Voluto dall’arcivescovo di Firenze, il cardinale Giuseppe Betori, e dal capitolo della cattedrale metropolitana, il Vespro anglicano sarà presieduto dal rettore anglicano della chiesa di saint Mark, padre William Lister, “che – aggiunge mons. Verdon – rivolgerà una breve parola al pubblico, come farà anche un canonico della cattedrale”. “L’iniziativa nasce all’interno del cammino ecumenico particolare che la Chiesa Cattolica e la Chiesa d’Inghilterra stanno tracciando negli ultimi mesi”, ha chiarito il direttore del Centro per l’ecumenismo, sottolineando che “trattandosi di un rito non-sacramentale, il vespro – la preghiera serale dei credenti – è un rito che i cristiani di confessioni diverse possono celebrare insieme”.