Cultura: Donati (Gabinetto Vieusseux), “il summit dei ministri del G7 a Firenze è un messaggio forte”

Il fatto che a fine mese Firenze torni per un giorno “capitale della cultura mondiale” ospitando il summit dei ministri del G7 “è senz’altro, a livello simbolico, un messaggio forte, anche una ragionata azione di equilibrio tra Roma e Milano”. Lo afferma la poetessa e saggista Alba Donati in un’intervista pubblicata da “Toscana Oggi”. La città del Giglio e la Toscana hanno da offrire “offre la tomba di Eugenio Montale da visitare, il Beato Angelico da vedere al museo di San Marco”, sottolinea Donati, aggiungendo che inoltre ci sono “la Specola, l’Osservatorio di Arcetri”. “Poi ci sarà la Mostra annuale a Forte Belvedere – prosegue – che negli ultimi anni non ha mai deluso, e i sono i pittori del modernismo estone al Museo del Novecento, Giovanni dal Ponte all’Accademia, Bill Viola alla Fondazione Strozzi, un magnifico Venturino Venturi che interpreta Dante a Villa Bardini”. Da 12 mesi Donati guida il Gabinetto scientifico letterario fondato nel 1819 da Giovan Pietro Vieusseux: “In un anno abbiamo fatto passi da gigante. Gli scrittori sono una risorsa impressionante”, ammette la poetessa, riconoscendo che “credo sia ‘l’umanesimo’ il settore più avanzato, quello che ci dà la comprensione dell’altro”. Orgogliosa “di aver rispettato le promesse fatte”, Donati rivela che tra i diversi programmi futuri al Vieusseux c’è quello di “potenziare il centro culturale con corsi di approfondimento sui vari aspetti della cultura: corsi di lettura, traduzione. editoria”.

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