Diocesi: don Carzino (Genova), “tentiamo di dare risposte immediate ai bisogni” quando ci sono situazioni difficili nelle aziende

“Attraverso le strutture che la Chiesa si è data si tenta di dare una risposta immediata ai bisogni, sia personali che familiari, e talvolta perfino, a mo’ di supplenza, collaborare ad aprire porte, canali di comunicazione, che possano evitare le chiusure e le incomprensioni che tanto spesso portano a situazioni difficili per le aziende e di conseguenza alla sofferenza di tante persone”. Ad affermarlo don Gian Piero Carzino, direttore dell’Ufficio per la vita sociale e il mondo del lavoro della diocesi di Genova, in occasione della Messa per il mondo del lavoro che si è celebrata questo pomeriggio, nella cattedrale di San Lorenzo, in occasione della solennità di San Giuseppe, patrono dei lavoratori. Rivolgendo il proprio saluto al cardinale Angelo Bagnasco, don Carzino ha sottolineato l’impegno della Chiesa “nell’indicare una strada che metta finalmente al centro dell’economia e della società la persona e la famiglia” perché “tutto il magistero della Chiesa non fa che denunciare come solo una società in cui vengano rispettati come primari nei fatti e non solo a parole questi valori è una società degna dell’uomo”. Infine, don Carzino ha ricordato che “i cappellani del lavoro, i fedeli, i lavoratori, i rappresentanti delle aziende e delle associazioni che hanno rapporti con il mondo del lavoro e i sindacati qui riuniti sono consapevoli della vicinanza della Chiesa genovese a tutti loro nell’attuale difficile scenario economico-sociale”.

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