Africa: Fond. Arché, le borse shopper di Expo diventano zaini per scuola degli orfani della missione di Chikuni

Arriveranno ad agosto, portate dai volontari di Fondazione Arché, le 300 borse shopper con il logo di Expo 2015, donate all’associazione dalla grande Fiera internazionale “Nutrire il Pianeta, energia per la vita” che diventeranno zaini per la scuola per gli orfani della missione di Chikuni. “Si tratta di borse a tracolla di cotone – ha spiegato Cristina Bocca, responsabile per Arché dei progetti in Africa –. Le donne della sartoria di Chikuni, formate nel corso degli anni dalle volontarie Arché, modificheranno le shopper in modo da trasformarle in zainetti”. In Zambia, la Fondazione Arché collabora con i gesuiti che da oltre 100 anni sono presenti a Chikuni, una missione rurale nel sud del Paese dove i missionari promuovono lo sviluppo sociale e culturale della popolazione locale. Il progetto è cominciato nel 2002. “Quando arrivammo – prosegue Bocca – c’erano almeno 3mila bambini e ragazzi (su 25mila abitanti) orfani di genitori morti per l’Aids. La malattia falciava giovani padri e madri, i loro figli restavano ai nonni o entravano in nuclei familiari dove già c’erano 7-8 minori da sfamare”. Per la maggior parte di questi studenti, uno zaino è un bene di lusso. Comprarselo è impensabile. “Sono ragazzini che vanno a scuola con il sacchetto di plastic – spiega ancora Bocca –, d’altronde per loro anche andare a scuola è difficile. Le borse shopper di Expo saranno molto utili a questi ragazzi ed essendo di cotone avranno un minor impatto sull’ambiente”. Nel frattempo, si sono aperte le iscrizioni ai campi estivi di Arché in Zambia dedicate agli studenti universitari: per informazioni si può chiamare allo 02.36559990 oppure scrivere una mail a bocca@arche.it.

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