All’appello di Papa Francesco a “guardare il mondo attraverso gli occhiali della buona notizia”, la Banca di credito cooperativo di Busto Garolfo e Buguggiate (Milano) ha voluto dare risposta con il quotidiano on line la “Voce della buona notizia“, dando “spazio alla parte sana dell’Italia, a chi è fautore di cose belle”, spiega il presidente della Bcc, Roberto Scazzosi. Non solo persone che si impegnano in attività benefiche: anche istituzioni e Comuni che creano servizi per il sociale e scuole che predispongono percorsi per sostenere i più deboli. “Iniziative – prosegue Scazzosi – che spesso rimangono all’ombra delle più clamorose news di cronaca nera, dei dati, seppur preoccupanti, sulla disoccupazione, di tutto quello che in Italia non funziona”. “È il nostro modo di dire ‘grazie’, ma anche di fare conoscere quello che fanno, perché il loro impegno diventi virale, si diffonda, venga copiato, imitato, replicato”. Google ha premiato il progetto, in rete già da alcuni mesi, includendolo nelle sue news. Le “impression” del periodo superano quota 2,5 milioni, il 50% delle quali si stima riferibile ad un pubblico locale. Risultati positivi non solo in termini di lettori (19.309 utenti unici in 10 mesi, con il 20% di loro che è diventato un lettore affezionato del portale online), ma anche di reputazione corporate e visibilità. Sul portale notizie “local” (Altomilanese e Varesotto) e “global”, dall’Italia e dal mondo.