Pontificia Commissione per la Protezione dei Minori: Marie Collins si è dimessa

Marie Collins

Marie Collins – irlandese, vittima di abusi, unica donna a farne parte – si è dimessa dalla Pontificia Commissione per la Protezione dei Minori, istituita da Papa Francesco nel 2014. A darne notizia è oggi la stessa Commissione, tramite un comunicato in cui Marie Collins viene definita “un’infaticabile campionessa della voce delle vittime”, il cui ascolto viene indicato come “priorità per la Chiesa”. Discutendo con il cardinale Sean O’ Malley, presidente della Commissione per la Protezione dei Minori, a cui ha annunciato l’intento di dimettersi, e nella lettera di dimissioni inviata al Papa, Collins parla di “frustrazione per mancanza di collaborazione con la Commissione da parte di altri uffici della Curia Romana” e accetta l’invito del card. O’ Malley a “continuare a lavorare con la Commissione in un ruolo educativo, sulla base delle sue eccezionali abilità di insegnamento e di impatto come testimone dei sopravvissuti”. Il Papa ha accettato le dimissioni di Collins “con profondo apprezzamento per il suo lavoro svolto nei confronti delle vittime e dei sopravvissuti agli abusi del clero”. “A nome dei membri della Commissione – si legge in una dichiarazione del card. O’ Malley – ho espresso a Marie Collins i nostri più sinceri ringraziamenti per lo straordinario contributo che ha dato come membro fondatore della Commissione”. “Con i membri della Commissione – prosegue il porporato – sono profondamente grato per la disponibilità di Maria a continuare a lavorare con noi nell’educazione dei leader ecclesiali, inclusi i prossimi programmi per i nuovi vescovi e per i dicasteri della Santa Sede”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Italia

Informativa sulla Privacy