“Avvenire” dedica il suo titolo principale all’accelerazione dell’esame alla Camera del disegno di legge sul cosiddetto biotestamento. A comporre il titolo di apertura anche il caso di Trento, con la paternità di due gemelli partoriti con madre surrogata attribuita una coppia gay. A commentare la vicenda è il cardinale Bagnasco: il bene dei bambini sono una mamma e un papà, i desideri non sono diritti. Un commento è affidato ad Assuntina Morresi: “Il Mondo Nuovo è già qui – scrive la studiosa -. I notiziari degli ultimi giorni ce lo hanno mostrato con chiarezza: un mondo dove la mamma può anche non esserci, e si può dire che un bambino è figlio dei due uomini che lo hanno ‘commissionato’; un mondo dove ci si può far uccidere quando la vita diventa insopportabile, o, in alternativa, si può lasciar scritto di lasciarci pure morire di fame e di sete se, una volta malati o comunque inabili, non riusciamo più nutrirci da soli e neppure a comunicare”. Con la fotocronaca si riferisce del piano Juncker per la Ue e dell’appello del commissario Moscovici perché l’Unione abbia un sussulto. Il titolo di taglio è per l’inchiesta Consip e il momento delicato del Pd, colpito anche dal caso delle ombre sul tesseramento in Campania. Spazio pure per la Commissione per la Protezione dei minori costituita in Vaticano, dalla quale si è dimessa in polemica Marie Collins, già vittima di abusi.