Saranno 10 le suore, tutte straniere, che sabato 11 febbraio emetteranno la loro professione perpetua venendo consacrate nella Congregazione delle suore Vittime espiatrici di Gesù Sacramentato, fondate da santa Maria Cristina Brando a Casoria (Na). Il rito, presieduto dal vescovo di Sessa Aurunca, monsignor Orazio Francesco Piazza, sarà celebrato dalle 10 proprio nella casa generalizia di Casoria. A emettere i voti di castità, povertà e obbedienza nelle mani della madre generale dell’Istituto, suor Carla Di Meo, saranno Raffaella del Voto Santo (Novianty Alu Opo, 31 anni), Modestina di San Giuseppe (Esterlina Muna, 33 anni), Maria di Gesù Ostia (Johana Dualering Nanu, 33 anni), Rolilda dei Sacri Cuori (Hendrika Bea Abi, 33 anni), Rachele di Gesù Crocifisso (Theresia Mila, 32 anni), Emiliana dei Santi Angeli (Rofina Luju, 35 anni), Enza dell’Immacolata (Aloisia Kilmas, 33 anni), Lucrezia dell’Eucaristia (Benedjeta Daong, 34 anni), Ermelinda di Gesù Bambino (Yohana Nobho, 37 anni). In questi giorni, le 10 suore stanno vivendo presso la casa di Mugnano (Na) un corso di esercizi spirituali con l’accompagnamento spirituale di padre Antonio Rungi, teologo morale passionista, già superiore provinciale ed attuale vice-superiore della comunità passionista di Napoli, sul tema “La fedeltà alla vocazione nella vita consacrata”. La Congregazione delle suore Vittime espiatrici è attiva in circa 30 comunità presenti in Italia e nel mondo, per un totale di quasi 400 religiose.