Consiglio Ue: Tusk (presidente), “sostegno a Italia e Libia”. Misure immediate “per salvare migranti e fermare scafisti”

“Abbiamo concordato misure operative immediate che dovrebbero contribuire a ridurre il numero di migranti irregolari e allo stesso tempo salvare vite. Addestreremo, attrezzeremo e sosterremo la guardia costiera libica per fermare gli scafisti e rafforzare le operazioni di ricerca e di soccorso”. Il presidente del Consiglio europeo Donald Tusk commenta il vertice informale sull’immigrazione tenutosi oggi a Malta e sintetizza nei suoi “remarks”: “Forniremo aiuto economico alle comunità locali in Libia per migliorare la loro situazione, e aiutarle a offrire riparo ai migranti. Lavoreremo con l’Organizzazione internazionale per le migrazioni per intensificare i rimpatri volontari dalla Libia verso i paesi di origine. Ci saranno fondi europei supplementari per attuare queste azioni prioritarie”. Naturalmente, assicura, “agiremo nel pieno rispetto dei diritti umani, del diritto internazionale e dei valori europei, e in stretta collaborazione con organizzazioni come Unhcr e Oim”. “Abbiamo anche deciso – prosegue – di sostenere le attività bilaterali degli Stati membri con la Libia. Perciò abbiamo accolto con favore il memorandum d’intesa firmato ieri dai primi ministri italiano e libico come altro segno importante e incoraggiante che le cose stanno per cambiare per il meglio. L’Unione europea e le nostre azioni sosterranno l’Italia e la Libia. E’ nostra responsabilità condivisa”. Prossimi temi da affrontare il futuro dell’Ue a 27 e il 60° del Trattato di Roma. “Gli sviluppi sullo scenario internazionale – afferma Tusk – ci ricordano quanto sia importante una Ue forte. La cooperazione transatlantica rimane una priorità assoluta, perché fino ad oggi è stato un pilastro fondamentale del mondo libero”. Allo stesso tempo, conclude, “non abbiamo altra scelta che riguadagnare fiducia nella nostra forza”.

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