Persone senza dimora: Fond. Progetto Arca, dormitori accoglienti e funzionali per ricostruire la socialità

Si chiama “Progetto Bellezza” ed è un percorso di social design che supporta la concezione dei dormitori per persone senza dimora non solo come luoghi di accoglienza, ma anche come spazi di ricostruzione della socialità, accoglienti e funzionali. A promuoverlo è la Fondazione Progetto Arca nel centro di via Mambretti 33 a Milano, con il coordinamento scientifico del Politecnico e dell’Università di Torino. Il Progetto Bellezza – spiega l’associazione in una nota – nasce dalla volontà di una ristrutturazione partecipata e inclusiva, in cui gli ospiti del centro sono parte attiva del rinnovo degli spazi, dalla fase di progettazione a quella di realizzazione, perseguendo insieme un’idea che sia occasione di promozione sociale. Dopo una fase di osservazione, il primo passo del cosiddetto “cantiere Mambretti” è stato il workshop colorFULL, ovvero interventi di riqualificazione delle pareti con opere pittoriche realizzate sulla base di un progetto grafico ideato insieme da ospiti del centro, operatori sociali e designer per “umanizzare” gli spazi e renderli più fruibili. “Crediamo molto nel valore di questo progetto – afferma Alberto Sinigallia, presidente di Progetto Arca -. Il bello esteriore è in grado di far risuonare il bello interiore, ispirando il rispetto per sé se stessi e per quello che ci circonda e incentivando l’impegno per un reale miglioramento della propria vita. Per gli ospiti, inoltre, partecipare alla riqualificazione del centro rappresenta un’opportunità per acquisire i primi rudimenti di tecniche utili in un futuro contesto lavorativo”.

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