Portogallo: diocesi di Aveiro e Azzorre, le proposte quaresimali

Tra le iniziative organizzate dalle diocesi portoghesi in preparazione alla Pasqua, la diocesi di Aveiro propone alla propria comunità una “camminata” quaresimale all’insegna del motto: “Sono battezzato, per questo sono chiamato…”, che sarà appunto completato ogni domenica dalla riflessione su parole chiave: “alla libertà; a scegliere; a contemplare; ad acclamare; a portare la croce; a credere”, secondo le indicazioni che proverranno dalle letture evangeliche dal 5 marzo al 16 aprile prossimi. Quali presupposti di tale percorso personale e collettivo di redenzione, la Chiesa di Aveiro ha richiamato “la dimensione vocazionale di ogni battezzato, la centralità della Parola di Dio, la famiglia come luogo in cui si vive e cresce la fede, e la dimensione solidale della stessa”. Nel suo comunicato quaresimale, il vescovo di Angra do Heroismo (Azzorre), ha a sua volta ricordato che “ogni cammino in direzione di Dio obbliga necessariamente all’apertura nei confronti dei fratelli e alla scoperta della solidarietà verso il prossimo”.
Intitolando il proprio messaggio: “Ogni persona è un dono di Dio”, mons. João Lavrador ha infatti affermato che “tutte le persone che sono vittime della povertà, dell’emarginazione, dell’esclusione, della disoccupazione, i carcerati, gli affamati, i malati e gli anziani senza protezione e appoggio stanno camminando insieme a me, e protendono le loro mani sperando che io possa alleviare il loro dolore e la loro sofferenza”. In tal senso, il documento pastorale ha annunciato che nella diocesi di Angra e Isole delle Azzorre il ricavato della “rinuncia, ascesi e penitenza quaresimale” sarà quest’anno destinato al Fondo diocesano per i bambini in estrema povertà.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Chiesa

Informativa sulla Privacy