Papa a Milano: oltre 1.500 volontari, 4 presidi medici e 106 squadre di primo soccorso. Previsti 408 treni

“La visita del Papa è un messaggio importantissimo per la nostra città e l’attesa per questo evento è enorme. Il nostro compito è di metterci completamente al servizio affinché questa giornata avvenga nelle migliori condizioni possibili e l’invito che faccio ai cittadini milanesi è di interpretare questa visita pastorale come un grande incontro aperto a tutti”. Lo ha dichiarato stamane il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, nel corso della conferenza stampa tenutasi nella sala convegni dell’arcivescovado ambrosiano per presentare la visita pastorale di Papa Francesco a Milano in programma il prossimo 25 marzo. Alla conferenza stampa era presente, insieme con gli altri rappresentanti delle istituzioni lombarde, anche il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni. “Stiamo svolgendo un grande lavoro di squadra tra tutte le istituzioni per gestire questo evento – ha detto Maroni -. La Regione Lombardia, in particolare, si occuperà della sicurezza e dei servizi sanitari: ci saranno oltre 1.500 volontari, 4 presidi medici e 106 squadre di primo soccorso. Mi preme ricordare, inoltre, il piano straordinario per i trasporti, attivato in collaborazione con Trenord, che prevede l’utilizzo di 408 treni che viaggeranno per tutta la giornata del 25 marzo”. Sui costi dell’evento ha parlato monsignor Bruno Marinoni, a capo dell’organizzazione strutturale della diocesi di Milano: “Abbiamo stimato circa tre milioni e 235mila euro come spesa complessiva – ha precisato Marinoni -. Per l’organizzazione dei volontari sono 75mila euro; per la comunicazione 130mila euro; per il materiale distribuito ai fedeli per la messa 230mila euro; infine, per i due incontri a Milano, quello in Duomo e quello nel quartiere delle Case Bianche, circa 100mila euro”.

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