Sir: le principali notizie di oggi dall’Italia e dal mondo. Usa, riarmo nucleare. Taranto, scarcerato dopo 20 anni: “È innocente”

Iraq e Siria: si combatte a Mosul, popolazione in fuga, emergenza umanitaria

Battaglia in campo aperto a Mosul. Secondo mass media e fonti governative di Baghdad, le forze governative irachene avrebbero conquistato l’aeroporto di Mosul, non distante dalla roccaforte dove sarebbero ancora presenti duemila soldati della forza jihadista. Le forze irachene avrebbero inoltre preso possesso di una località a sud-ovest di Mosul, Tel Rayyan, da cui i miliziani dell’Isis sparavano colpi di artiglieria per rallentare l’offensiva nemica. Altre fonti – media e ong – riferiscono di ulteriori perdite umane da ambo le parti. Nel frattempo continua la fuga della popolazione dalla città e prosegue l’emergenza umanitaria in vaste aree dell’Iraq e della Siria.

Stati Uniti: Trump, possibile riarmo nucleare e barriere doganali

Ripartire con il riarmo atomico per tenere gli Stati Uniti “in testa al gruppo” delle potenze nucleari. È la posizione assunta dal presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, nel corso di un’intervista alla Reuters. “Gli Stati Uniti non vogliono cedere a nessuno la loro supremazia sul nucleare”, ha poi ribadito il portavoce della Casa Bianca, Sean Spicer. Trump ha attaccato verbalmente la Corea del Nord per i recenti test missilistici e lo stesso ha fatto con la Russia per il dispiegamento di un missile Cruise in violazione dei trattati sul controllo degli armamenti. “Ne parlerò con Putin”, ha affermato il Presidente Trump, il quale ha anche parlato della possibilità di innalzare barriere doganali per fare in modo che le imprese Usa “tornino qui a creare posti di lavoro”.

Messico-Stati Uniti: visita del segretario di Stato Usa Tillerson. Restano le distanze

Con il governo di Washington si prefigura “una battaglia lunga”: da Città del Messico il ministro degli Esteri, Luis Videgaray, parla del muro statunitense per contenere i migranti e di una possibile “guerra commerciale”. Manteniamo il dialogo aperto con gli States, ha fatto capire il ministro, ma “ci stiamo preparando per una battaglia lunga, perché questa crisi non si risolverà in tre giorni”. La visita ufficiale del segretario di Stato Usa, Rex Tillerson, e del consigliere per la Sicurezza nazionale, John Kelly, a Città del Messico, ha però consentito di aprire timidi canali diplomatici. “Per risolvere le nostre note differenze occorre un dialogo aperto, onesto e continuo”, ha affermato Videgaray. Da parte sua il segretario di Stato Tillerson ha parlato di “un incontro produttivo”.

Irlanda: premier di Dublino evoca il referendum per la riunificazione con il Nord

Nel corso della sua visita di ieri a Bruxelles, il premier irlandese Enda Kenny ha evocato un ipotetico referendum per l’unificazione dell’Irlanda. Kenny ha citato l’esempio della Germania e della riunificazione dopo la caduta del Muro di Berlino. Ha ricordato come l’accordo di pace del Venerdì Santo “garantisce questa opportunità”, purché la popolazione dell’Ulster lo chieda mediante voto popolare. Un tema che incrocia il percorso della Gran Bretagna (di cui fa parte l’Irlanda del Nord) verso il Brexit. Nel caso di una situazione “come quella emersa quando il muro di Berlino cadde e la Germania Est fu in grado di unirsi alla Germania Ovest”, il risultato, ha detto Kenny, potrebbe essere replicato anche tra Irlanda del nord e del sud.

Taranto: scarcerato dopo 20 anni perché innocente. “Non ha commesso il fatto”

Liberato dopo 20 anni di carcere perché ritenuto innocente. È la storia di Angelo Massaro, 51 anni, di Fragagnano (Taranto), assolto dalla Corte d’appello di Catanzaro “per non aver commesso il fatto”. Il caso è quello dell’omicidio di Lorenzo Fersurella, ucciso nell’ottobre 1995. Massaro era stato arrestato sulla base di una intercettazione telefonica e di una dichiarazione di un collaboratore di giustizia e condannato in via definitiva a 30 anni di reclusione (omicidio e occultamento di cadavere). Poi la revisione del processo e ora l’assoluzione in via definitiva grazie all’azione dell’avvocato della difesa, che ora presenterà allo Stato una richiesta di risarcimento morale e finanziario.

Sport: Regno Unito, il Leicester licenzia l’“allenatore-eroe” Claudio Ranieri

Da eroe a licenziato. Claudio Ranieri, allenatore del club calcistico britannico del Leicester, nove mesi dopo l’insperata vittoria della Premier League, è stato licenziato dalla società. Quest’anno la squadra viaggia nelle parti basse della classifica; l’ultima sconfitta, nell’andata degli ottavi di Champions League contro il Siviglia, è costata la panchina al tecnico italiano. “Il consiglio di amministrazione” della società “sente che un cambio di leadership, ancorché doloroso, è necessario per l’interesse del club”.

Rai: tetto stipendi per gli artisti. Non potranno guadagnare più di 240mila euro l’anno

Il tetto dello stipendio agli artisti in forza alla Rai potrebbe presagire a una fuga dei volti più noti verso altre aziende, in particolare Mediaset. È quanto si teme nell’azienda di Stato, benché il limite dello stipendio sia fissato a 240mila euro l’anno. Sulla base di un parere chiarificatore da parte del Tesoro, azionista di riferimento, il cda Rai ha deciso di applicare il tetto, fissato per legge, non solo a manager e giornalisti, ma anche a presentatori e persone dello spettacolo. Numerosi i personaggi interessati, fra cui Carlo Conti, Claudio Insinna, Antonella Clerici, Fabio Fazio, Bruno Vespa, Alberto Angela, Amadeus: spesso i compensi di questi artisti superano i 500mila euro.

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