Santuario Montevergine: Barbarisi (“Il Ponte” – Avellino), “la funicolare, aperta e subito chiusa. Qualcuno sa spiegare il perché?”

“Nel mese di giugno del 2016, per l’esattezza il giorno 25, l’Irpinia ha conosciuto l’ennesima beffa: la (finta) riapertura della funicolare di Montevergine, con tanto di cerimonia di inaugurazione, autorità, giornalisti e cittadini festanti. La funicolare fu davvero riaperta quel giorno, ma il tutto è durato solo qualche settimana”. È quanto denuncia Mario Barbarisi, direttore responsabile de “Il Ponte”, settimanale cattolico dell’Irpinia, sul numero in uscita domani. “Finalmente, si disse allora, possiamo risalire a Montevergine in tempi rapidi, ritorneranno anche i pellegrinaggi”, scrive Barbarisi, evidenziando che “poche settimane dopo l’inaugurazione, ecco l’ennesimo stop! Funicolare ferma e ‘silenzio’ stampa”. “Nessuno che si chiedesse il perché del nuovo fermo dell’impianto. Probabilmente – osserva il direttore – la vera notizia non era la riapertura ma la richiusura della funicolare. La più veloce d’Europa, sempre se parte”. “Nei giorni scorsi le edicole di tutta la Campania sono state inondate da milioni di fascicoli a colori da diffondere gratuitamente, realizzati dalla Regione”, rileva Barbarisi, osservando che “tra le pagine che raccontano le tante cose fatte dall’attuale Governatore, viene anche citata la riapertura della funicolare di Montevergine”. Per riattivarla, “l’investimento complessivo è di 1 milione e 300mila euro” mentre “il costo per il funzionamento annuale, previsto per sette mesi, è di 469.650 euro”. “La Regione Campania ha impegnato 1 milione di euro l’anno, per un triennio, per gli impianti delle funicolari su tutto il territorio campano; quella di Montevergine è ferma – conclude Barbarisi – qualcuno sa spiegare il perché?”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Italia

Informativa sulla Privacy