Terra Santa: Enoc (Bambino Gesù), “il sapere dell’ospedale pediatrico a disposizione del Sud del mondo”

“Portare il Bambino Gesù in Terra Santa, dove la guerra sembra non finire mai, non è come svuotare il mare con un secchiello?”. Non si sottrae alla domanda provocatoria Mariella Enoc, presidente dell’Ospedale pediatrico della Santa Sede, al termine della missione a Betlemme e Karak. In un’intervista pubblicata oggi su Avvenire, risponde che non solo “significa dare un contributo, come ha detto il nunzio per Gerusalemme e i Territori palestinesi, monsignor Lazzarotto, ad abbattere i muri”, ma lo si fa realizzando “due obiettivi molto concreti” quali “dare anche ai bambini più poveri – pensiamo ai profughi siriani – la possibilità di accedere all’eccellenza medico-scientifica che offriamo ai bambini italiani” e “farlo in loco, formando staff medici e infermieristici locali; perché noi vogliamo lavorare con il Sud del mondo e non solo per il Sud del mondo”. La Enoc spiega che le due realtà con cui il Bambino Gesù collabora, ovvero l’ospedale Sacra Famiglia di Betlemme e l’ospedale italiano di Karak, “hanno entrambe un ruolo consolidato e il nostro compito è integrare le loro competenze con le nostre”. Per questo, sottolinea, “a Betlemme offriremo soprattutto un supporto formativo, mentre a Karak la nostra attività è anche di ricerca e cura e valorizza il ruolo delle famiglie”. In questo modo, aggiunge, “trasferiamo il sapere dell’ospedale pediatrico e lo mettiamo a disposizione delle periferie del mondo”. Un altro modo di “declinare la dimensione della Chiesa in uscita”. La presidente chiarisce che “un ospedale della Chiesa non è un ospedale qualsiasi: è un ospedale del mondo e deve fare in modo che tutti gli uomini, realmente, abbiano una vita piena, com’è possibile solo universalizzando l’accesso alle cure mediche e alle migliori conoscenze scientifiche”. Il tutto, conclude tenendo presente la visione di un ospedale “che ha le radici nel Vangelo” e che pertanto deve “arrivare a curare quelli che gli altri non curano”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Italia

Informativa sulla Privacy