Pd: Fondazione Trentina De Gasperi, “Renzi potrebbe accelerare fine Gentiloni”

“Il governo Gentiloni non avrà conseguenza dalla scissione del Pd perché tutti saranno preoccupati di avere il tempo per potersi presentare alle prossime elezioni politiche in maniera autonoma e più strutturata. Semmai potrebbe essere Renzi ad accelerare la fine del governo Gentiloni perché l’ex premier ha fatto una scommessa sull’andare a votare presto”. Lo ha detto il presidente della Fondazione Trentina Alcide De Gasperi, Giuseppe Tognon, in un’intervista al Tg2000, il telegiornale di Tv2000.
“Renzi – ha aggiunto Tognon – sa benissimo che la distruzione del Partito democratico, che ormai è un partito finito, sta appesa alla possibilità che lui ritorni a governare ma non sa che dopo quello che è avvenuto sarà molto difficile. E se tornerà a governare lo sarà perché sostenuto dai notabili che gli sono ancora stretti intorno” per questo “il governo Gentiloni può e deve andare avanti per necessità e per virtù”.
“Il ritorno al proporzionale – ha sottolineato Tognon – senza i grandi partiti di massa di un tempo rende molto difficile l’incontro di culture politiche. La responsabilità dei cattolici è quella di ripensare completamente il modello di partecipazione politica per evitare scorciatoie che hanno portato in questi ultimi anni a giocare d’azzardo, a puntare su primarie e leadership e non a costruire sui territori una partecipazione razionale all’agire politico”.
“Il limite della sinistra – ha concluso Tognon – è non aver creduto al progetto dell’Ulivo e del Partito Democratico. È inutile dare la colpa agli altri. C’è una colpa della sinistra che non ha voluto fino in fondo tagliare i cordoni con un passato che era finito. E vedere una sinistra completamente frammentata non è uno spettacolo bello”.

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