Cooperazione: Sudan, Italia finanzia lotta cancro cervice uterina

(DIRE-SIR) – Un accordo per un programma di prevenzione in Sudan del cancro della cervice uterina è stato firmato dall’ambasciatore italiano a Khartoum, Fabrizio Lobasso, e dal rappresentante Paese del Fondo delle Nazioni Unite per la Popolazione (Unfpa), Lina Mousa. Il progetto, finanziato dall’Agenzia Italiana per la cooperazione allo sviluppo (Aics) per un importo di 400 mila euro, partirà il mese prossimo e avrà durata annuale. “Con il suo impegno nel sostenere la salute delle donne in Sudan – si legge in una nota diffusa dalla nostra ambasciata a Khartoum – l’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo continua la sua attiva collaborazione con Unfpa per dare una risposta ai bisogni della popolazione, con particolare attenzione al miglioramento della salute delle donne, nel quadro dell’aiuto umanitario e dello sviluppo, utilizzando l’esperienza guadagnata sul campo”. L’iniziativa si inserisce nella “Strategia dieci anni in cinque per la salute riproduttiva, materno-infantile, di bambini e adolescenti”, lanciata recentemente in Sudan. L’obiettivo del programma finanziato da Aics è ridurre l’incidenza del cancro alla cervice negli Stati di Kassala, di Gedaref e del Mar Rosso attraverso l’incremento dei test necessari alla prevenzione e da successive eventuali prese in carico del paziente. Secondo le stime del progetto, sono circa 600 mila le donne che beneficeranno delle attività di sensibilizzazione nelle comunità, circa 60 mila quelle che saranno sottoposte ai controlli mirati e circa 600 quelle che avranno accesso a trattamenti terapeutici specifici. “Attraverso questa iniziativa – ha detto Lobasso – vogliamo sottolineare l’importanza del ruolo della donna nella società sudanese, e dare loro un’opportunità in più per migliorare il loro futuro”.

(www.dire.it)

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Italia

Informativa sulla Privacy