Salute: Ospedale Bambino Gesù e La Civiltà Cattolica, al via “Caro Papa Francesco, ti regalo un disegno” per sostenere cure pazienti provenienti dall’estero

“Caro Papa Francesco, ti regalo un disegno”: parte la campagna per sostenere le cure e l’accoglienza dei pazienti provenienti dall’estero da parte dell’Ospedale Pediatrico della Santa Sede. L’iniziativa è promossa dall’Ospedale pediatrico Bambino Gesù e dalla rivista “La Civiltà Cattolica”. Una mostra di 100 disegni certificati dalla Segreteria particolare di Sua Santità sarà inaugurata stasera, martedì 19 dicembre, presso la sede di Palidoro dell’Ospedale Bambino Gesù dal cardinale segretario di Stato Pietro Parolin. L’inaugurazione della mostra dà il via alla campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi che si svilupperà prevalentemente sul web e sui social network.
Negli ultimi 2 anni sono stati circa 100 i pazienti umanitari accolti dall’Ospedale della Santa Sede provenienti da più di 30 diversi Paesi per un costo complessivo di quasi 2 milioni di euro. Per proseguire in questo impegno di accoglienza e di cura dei “figli del mondo” l’Ospedale ha bisogno dell’aiuto di tutti. “Papa Francesco riceve in dono da ogni angolo del mondo disegni realizzati dai bambini. Il Papa li ha affidati alla rivista La Civiltà Cattolica perché se ne prendesse cura. E un desiderio di Francesco era che si tramutassero in un dono per altri bambini. Da qui – spiega una nota – la decisione di proporli all’interno di una iniziativa che fosse segno dell’impegno per i bambini di ogni Paese che hanno bisogno di essere curati”.
“I disegni di questi bambini – afferma Mariella Enoc, presidente dell’ospedale Bambino Gesù – ci ricordano che ognuno è cittadino non solo del proprio paese ma del mondo. È un messaggio particolarmente importante per l’ospedale del Papa che vuole essere, con l’aiuto di tutti, un luogo di cura aperto ai bambini del mondo, specialmente di quelli che hanno più bisogno”. La campagna di sensibilizzazione è promossa insieme ai padri gesuiti de “La Civiltà Cattolica”, a cui il Santo Padre ha affidato i disegni chiedendo loro di immaginare un modo per utilizzarli per il bene di tutti. “I bambini dipingono il mondo e lo offrono al Papa – dichiara padre Antonio Spadaro, direttore della rivista -, rappresentando un mondo emozionale, che non scinde col bisturi sentimento e ragione. Come ricorda Papa Francesco, i bambini sorridono spontaneamente e piangono spontaneamente, a differenza degli adulti. Forse il messaggio più impegnativo che riceviamo prendendo in mano questi disegni preziosi è che i bambini possono insegnarci di nuovo a sorridere e a piangere”. Info: www.ospedalebambinogesu.it

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