Economia: previsioni Commissione. Disoccupazione nella zona euro come nel 2009. Bene Germania e Paesi dell’est

(Bruxelles) “La creazione di posti di lavoro è stata costante e le condizioni del mercato del lavoro dovrebbero beneficiare dell’espansione indotta dalla domanda interna, della crescita moderata dei salari e delle riforme strutturali attuate in alcuni Stati membri”. Nelle Previsioni economiche d’autunno diffuse dalla Commissione si indica una disoccupazione che cala, e che in alcuni Paesi è ai minimi storici (Germania, Irlanda, Repubblica Ceca, Polonia Ungheria). In altri rimane elevata, pur in lieve contrazione. “Quest’anno il tasso di disoccupazione nella zona euro dovrebbe attestarsi in media al 9,1%, raggiungendo – secondo i dati dell’Esecutivo – il livello più basso dal 2009, con un record del numero totale degli attivi”. Nei prossimi due anni la disoccupazione dovrebbe calare ulteriormente all’8,5% nel 2018 e al 7,9% nel 2019. Nell’Ue il tasso di disoccupazione è stimato al 7,8% quest’anno, al 7,3% nel 2018 e al 7,0% nel 2019. “La creazione di posti di lavoro potrebbe rallentare a causa della sospensione degli incentivi fiscali temporanei in alcuni Paesi e dell’emergere di carenze di personale qualificato in altri”.

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