Minori stranieri non accompagnati: Roma, incontro pubblico tra associazioni e istituzioni per discutere stato di attuazione della legge

A sei mesi dall’entrata in vigore a che punto siamo con l’attuazione delle nuove norme previste dalla legge 47/2017 per l’accoglienza e la protezione dei minori stranieri non accompagnati approvata dal Parlamento il 29 marzo scorso? ActionAid, Aibi, Amnesty International Italia, Asgi, Caritas Italiana, Centro Astalli, Cir, Cnca, Emergency, Oim, Terre des Hommes, Save the Children, Unhcr e Unicef, organizzazioni e associazioni promotrici della legge e impegnate sul campo nell’accoglienza e nella protezione dei minori soli, incontrano i rappresentati delle Istituzioni di riferimento per un confronto aperto sul percorso di attuazione di misure cruciali per il futuro di migliaia di adolescenti e pre-adolescenti arrivati in Italia senza adulti di riferimento. L’appuntamento è per domani, martedì 7 novembre, alle ore 9.30, presso la Camera dei deputati-Sala del Refettorio, a Palazzo San Macuto, in via del Seminario 76, a Roma. Parteciperanno all’incontro, che terminerà alle 12.30, Marina Sereni, vicepresidente della Camera dei deputati, e Sandra Zampa, vicepresidente della Commissione Infanzia, Gennaro Migliore, sottosegretario di Stato al Ministero della Giustizia, Tatiana Esposito, direttore generale dell’Immigrazione e delle politiche di integrazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, Aly Baba Faye, consigliere del sottosegretario di Stato al Ministero dell’Interno, Filomena Albano, Autorità Garante per l’infanzia e l’adolescenza, Matteo Biffoni, sindaco di Prato e delegato Anci all’immigrazione, Stephane Jaquemet, delegato dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati per il Sud Europa, e i rappresentanti delle associazioni del Tavolo di lavoro sui minori stranieri non accompagnati. Modera, Raffaela Milano, direttrice Programmi Italia Europa di Save the Children Italia.
“La discussione, su quanto è già stato avviato e quanto invece è fondamentale realizzare al più presto, prenderà il via – si legge in una nota – da richieste puntuali basate sull’esperienza concreta che nasce dall’attività sul campo su tutto il territorio nazionale, rispetto ai nodi cruciali nell’applicazione delle nuove norme come i tutori volontari e l’affidamento in famiglia, la creazione del Sistema informativo minori (Sim) e le procedure di accertamento dell’età, gli standard del sistema di prima e seconda accoglienza, i minori richiedenti asilo e la conversione del permesso di soggiorno al compimento della maggiore età, l’accesso all’assistenza sanitaria e legale, all’educazione e alla formazione”.

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