Una campagna contro l’odio in rete. Protagonisti sono gli studenti dell’Università Cattolica, in particolare quelli del corso di laurea magistrale in Comunicazione per l’impresa, i media e le organizzazioni complesse, che hanno lanciato “#HateisOut: Schierati dalla parte giusta della rete”. L’obiettivo è diffondere una cultura del rispetto verso le donne anche sui social. Gli studenti si confronteranno con coetanei internazionali. Per il semestre autunnale sono solo due gli atenei italiani coinvolti: l’Università Cattolica del Sacro Cuore e l’Università di Cagliari, 140 invece gli studenti coinvolti nella campagna, che stanno lavorando divisi in 13 team per aree tematiche.
Dopo un’analisi dello scenario italiano e milanese, gli studenti hanno deciso di creare una campagna online e iniziative offline di informazione e mobilitazione che mirino “ad arginare i commenti d’odio a sfondo sessuale rivolti alle donne. Non si tratta solo di combattere chi li alimenta, ma soprattutto di sensibilizzare la maggioranza silenziosa, che resta a guardare senza intervenire”. La campagna promuove in primo luogo un impegno sui social media attraverso la pagina Facebook, il profilo Instagram e il sito web dove vengono pubblicati post che invitano a riflettere sul tema dell’hate speech contro le donne, articoli di approfondimento e tutorial per difendersi dalle situazioni spiacevoli, come ad esempio bloccare un utente o segnalare i commenti. Per partecipare in prima persona tutti sono invitati a scrivere sul palmo della mano l’hashtag #HateisOut e a pubblicare un selfie sui propri profili social.