Lavoro: Accaputo (Buenos Aires), “costruire un’agenda strategica” per “dare voce agli esclusi dal sistema”

“Costruire un’agenda strategica che ci permetta di essere protagonisti di un mondo migliore, dove la dignità di tutti i lavoratori sia riconosciuta, rispettata e promossa, aiutando a dare risposte alla crisi prodotta da una concezione unidimensionale dello sviluppo”. Così padre Carlos Accaputo, direttore della pastorale sociale di Buenos Aires, ha illustrato una delle priorità della Conferenza internazionale delle organizzazioni sindacali, in corso in Vaticano fino a domani, per iniziativa del Dicastero per il Servizio dello sviluppo umano integrale. L’iniziativa, ha spiegato Accaputo citando il documento preparatorio, “fa parte del cammino che la Chiesa e il mondo del lavoro stanno percorrendo”, anche attraverso “il confronto e lo scambio tra le diverse organizzazioni sindacali, molto utile per raggiungere l’obiettivo di uno sviluppo umano integrale e sostenibile a cui ci chiama Papa Francesco nella Laudato si'”. In un momento di crisi, la tesi di Accaputo, “le organizzazioni sindacali devono affermare il loro protagonismo per affrontare le nuove sfide a livello globale e locale: non possono rinchiudersi nella difesa del loro settore, devono contribuire a creare un’agenda sociale e democratica”. “Come alla fine dell’Ottocento – la proposta – quando le organizzazioni sindacali hanno discusso le condizioni in cui si affermava il capitalismo per dare voce ai diritti dei lavoratori, all’inizio del XXI secolo è urgente un nuovo protagonismo nella lotta sociale, per dare voce agli esclusi dal sistema”. Di qui la necessità di una “rinnovata unione sindacale globale”, fatta di “maggiori competenze e di una visione più realistica del nostro tempo e del nostro futuro”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Chiesa

Informativa sulla Privacy