Editoria: “Rogate ergo”, il numero di novembre dedicato alla “scelta dei poveri”

In vista della prima Giornata mondiale dei poveri, che sarà celebrata il 19 novembre, la rivista “Rogate ergo” di novembre pubblica una monografia dando ampio spazio ad una riflessione del biblista Giuseppe De Virgilio “sui poveri, considerati – si legge in una nota – protagonisti della storia e interlocutori privilegiati del rapporto con Dio”. Segue uno studio del pedagogista Giuseppe Mari secondo cui – prosegue la nota – “l’educazione è essenziale per raccogliere la sfida della povertà nella sua prospettiva antropologica, prima che sociologica”. Sulla rivista, poi, l’analisi del camaldolese Giovanni Dalpiaz sui “fruttuosi risvolti vocazionali della scelta dei poveri da parte di alcune moderne congregazioni religiose, come le suore Missionarie della carità, fondate da Madre Teresa di Calcutta e le Piccola sorelle di Gesù, fondate da suor Magdaleine Hutin”. “Ciò che attira ancora molte giovani ad abbracciare il loro carisma – viene spiegato – non è tanto l’intuizione di rispondere a un problema sociale, ma la forte esperienza spirituale derivante dal servire il Signore nei poveri”. Sulla necessità di migliorare la comprensione del disagio sociale da parte degli operatori pastorali e di indurli a una reazione concreta per combatterlo si concentrano le testimonianze raccolte dal giornalista Paolo Fucili tra sacerdoti e consacrati che a Fabriano, a Ivrea, in Brasile e in Madagascar vivono in mezzo ai poveri. A queste si affiancano le voci dei poveri, che Fabio Balocco è andato a cercare per vie, piazze e mercati di Torino, “tracciando uno spaccato dell’indigenza nella sua cruda e spoglia realtà”. “Rogate ergo” di novembre si chiude presentando una carrellata di testimoni della carità di ieri e di oggi, tra i quali emergono don Oreste Benzi, don Luigi Di Liegro e fratel Ettore Boschini, di cui sta per aprirsi a Milano il processo di beatificazione.

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