Sir: principali notizie dall’Italia e dal mondo. Catalogna, oggi Parlamento catalano su indipendenza. Anna Frank, per Lotito comportamenti discriminatori. Senato, Grasso lascia il Pd

(Foto: AFP/SIR)

Catalogna: Puigdemont, no a elezioni anticipate. Oggi il Parlamento catalano decide su indipendenza

Una giornata da infarto nell’infinita crisi catalana, che ora si avvicina alla resa dei conti finale con la probabile proclamazione (oggi) in Parlamento della “Repubblica” e la parallela attivazione al Senato spagnolo del commissariamento della regione ribelle da parte di Madrid. Dopo ore di suspense e diversi colpi di scena, il presidente Carles Puigdemont ha annunciato di aver rinunciato a convocare elezioni anticipate. “Avrei indetto le elezioni se vi fossero state le garanzie, ma queste garanzie” da parte di Madrid “non ci sono”. A questo punto – ha detto – “sarà il Parlamento catalano a decidere se proclamare l’indipendenza dopo aver confermato che non convocherà elezioni”. Immediata e dura la replica di Madrid: la vicepremier spagnola Soraya Saenz de Santamaria ha detto al Senato di Madrid che il governo chiede l’attivazione dell’articolo 155 contro la Catalogna per “ristabilire l’esercizio dell’autogoverno catalano in un quadro costituzionale” e “tutelare l’interesse generale della Spagna”.

Bankitalia: Gentiloni conferma Visco. Riunione del Consiglio superiore della Banca d’Italia, poi Cdm

Ignazio Visco si appresta a ricoprire la carica di governatore della Banca d’Italia per ulteriori sei anni. Il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, ha indicato il suo nome nella lettera inviata al Consiglio superiore della Banca d’Italia. Il parere del Consiglio, necessario e non vincolante, sarà poi portato dal premier al Consiglio dei ministri che dovrà emettere una deliberazione, cui seguirà il decreto di nomina del presidente della Repubblica

Senato: Grasso lascia il gruppo del Pd, in polemica con metodi del partito

“Il presidente del Senato Pietro Grasso ha rassegnato le dimissioni dal gruppo del Pd e ai sensi del Regolamento sarà iscritto d’ufficio al Gruppo misto del Senato”. È quanto si legge in una nota di Palazzo Madama. Il presidente del Senato, secondo quanto si apprende, avrebbe deciso di lasciare il gruppo Dem perché non si riconoscerebbe più né sul merito, né con i metodi usati dal partito che è arrivato tra l’altro a chiedere ben 8 voti di fiducia sulla legge elettorale.

Anna Frank: procura Figc, per Lotito violazione della lealtà sportiva e comportamenti discriminatori

Violazione dell’articolo 1 bis del codice di giustizia sulla lealtà sportiva e dell’articolo 11 sui comportamenti discriminatori: sono queste – apprende l’Ansa – le contestazioni mosse dalla Procura della Federcalcio alla Lazio e al suo presidente Claudio Lotito per la vicenda degli insulti antisemiti dei tifosi biancocelesti in curva Sud all’Olimpico. Il presidente Lotito ora rischia una squalifica. Quanto agli insulti antisemiti e alle immagini con Anna Frank in maglia giallorossa, si configurano – secondo l’Ufficio di Pecoraro – atti discriminatori e la sanzione potrebbe arrivare anche alla squalifica del campo. Le contestazioni sono in fase di comunicazione al club biancoceleste, che ovviamente produrrà le sue tesi difensive in vista del verdetto

Usa: sul web 2.800 documenti su assassinio Jfk. 300 però rimangano secretati

È scaduta la legge dei 25 anni che manteneva secretati tutti i documenti sull’assassinio di John Fitzgerald Kennedy e così Cia, Fbi ed altre agenzie hanno autorizzato la pubblicazione di 2.800 file (già online sul sito degli Archivi nazionali) ma mantenendone segreti per almeno altri sei mesi oltre 300, per questioni di “sicurezza nazionale”. Una decisione che ha sollevato delusioni e polemiche, alimentando le teorie cospirative sull’omicidio più indagato della storia Usa. “L’opinione pubblica americana aspetta – e merita – che il suo governo fornisca il maggiore accesso possibile agli atti sull’assassinio del presidente John Fitzgerald Kennedy in modo che la gente possa finalmente essere pienamente informata su tutti gli aspetti di questo evento cruciale”, ha detto Donald Trump, spiegando la sua decisione di “togliere il velo” sulla vicenda. Ma poi ha aggiunto di non avere “alcuna scelta” – oggi – se non accettare le censure proposte dai dipartimenti e dalle agenzie della sua amministrazione “piuttosto di consentire un danno irreparabile alla nostra sicurezza nazionale”.

Sciopero: venerdì nero per i trasporti. Ministero riduce la durata degli stop

Si annuncia un venerdì complesso nelle maggiori città italiane per una raffica di scioperi che riguardano trasporti e servizi pubblici, proclamato da Cobas e sindacati autonomi in tutti i settori che si incrocia con la protesta del personale delle Fs e con quella di 3 giorni della logistica. E nonostante un intervento del ministero dell’Infrastrutture che ha ridotto a 4 ore la durata della protesta, il rischio di disagi in particolare nelle fasce orarie di punta resta. L’astensione nei servizi inoltre, potrebbe avere effetti anche sugli uffici pubblici e nelle scuole con un effetto sull’intera giornata.

Sisma magnitudo 3.8 in provincia Salerno. Al momento nessun danno

Una scossa di terremoto di magnitudo 3.8 è stata registrata alle 00:38 nel sudest della provincia di Salerno, non lontano dal confine con la Basilicata. Secondo i rilevamenti dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma ha avuto ipocentro a 11 km di profondità; l’epicentro è stato a 4 km da Padula e Montesano (Salerno) e a 38 km da Potenza. Il sisma è stato chiaramente avvertito dalla popolazione, ma non si segnalano al momento danni a persone o cose.

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