Diocesi: Perugia-Città della Pieve, domani una tavola rotonda sull’alternanza scuola-lavoro per far conoscere progetto “Stage formativo post-diploma”

Continua l’impegno della diocesi di Perugia-Città della Pieve sul fronte giovani e lavoro. La Chiesa perugino-pievese, attraverso l’associazione di volontariato “San Pio da Pietrelcina” onlus, organizza la tavola rotonda “L’alternanza scuola-lavoro come tramite per l’inserimento dei giovani nelle aziende”. L’incontro si terrà domani sabato 28 ottobre (ore 10.30), presso la “Sala S. Francesco” del Palazzo arcivescovile, a cui interverranno l’abate benedettino emerito dom Giustino Farnedi, assistente spirituale dell’associazione “San Pio da Pietrelcina”, Antonella Iunti, dirigente dell’Ufficio scolastico regionale ambito di Perugia, Daniela Scocciolini, già dirigente scolastica di licei a Roma, Giuseppe Materia, dirigente dell’Istituto d’istruzione superiore (Iis) “Cavour-Marconi-Pascal” di Perugia, Claudio Ricciarelli, collaboratore Cisl Umbria per il mercato del lavoro, e Fiorella Polidori, vicepresidente dell’associazione “San Pio da Pietrelcina” e responsabile del progetto “Stage formativo post-diploma”.
“Vogliamo aiutare i giovani – spiega  Polidori – a poter rispondere affermativamente alla domanda, rivolta nei colloqui per un lavoro: ‘Ha già esperienze di lavoro?’. È questo l’obiettivo del progetto ‘Stage formativo’ e noi della ‘San Pio da Pietrelcina’ siamo molto soddisfatti perché è andato oltre il suo obiettivo. Nei primi tre anni del progetto ben nove neodiplomati su quattordici stagisti hanno trovato una prima occupazione nelle aziende in cui avevano svolto lo stage, mentre altri cinque hanno avuto ottime referenze da inserire nei curricula”.
Lo “Stage formativo 2017-2018”, avviato tra settembre e ottobre, coinvolge altri sei neodiplomati dell’Iis “Cavour-Marconi-Pascal”. “Si tratta della IV edizione di questo progetto – sottolinea la responsabile – grazie al rinnovo della convenzione con l’Iis ‘Cavour-Marconi-Pascal’ e al concreto sostegno di alcuni enti benefattori, tra i quali l’Opera Pia ‘San Martino di Fontana’ e l’arcidiocesi di Perugia-Città della Pieve. Per sei mesi i giovani prescelti si formeranno presso aziende del territorio, ricevendo un rimborso spese mensile di 400 euro ciascuno. È in pratica un prolungamento dell’alternanza scuola-lavoro ed è per questo motivo che l’associazione ‘San Pio da Pietrelcina’, nel 5° anniversario della sua nascita, ha organizzato una tavola rotonda per far conoscere alla città di Perugia quest’iniziativa di aiuto concreto a giovani neodiplomati e alle loro famiglie alle prese con il ‘lavoro che (non) c’è'”.
L’associazione “San Pio da Pietrelcina” ha mosso i suoi primi passi nell’ottobre 2012, nell’ambito della comunità interparrocchiale “Santa Maria della Speranza” di Olmo-Chiugiana-Fontana, realtà ecclesiale molto sensibile alla formazione dei giovani al mondo del lavoro, a partire dal secolo scorso grazie al parroco don Dario Pasquini attraverso l’Opera Pia “San Martino di Fontana”. La “San Pio da Pietrelcina” ha sede presso il complesso dell’abbazia benedettina di San Pietro in Perugia.

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