Prende corpo il progetto della costruzione di un pozzo di acqua in Iraq, annunciato lo scorso luglio da mons. Luigi Ginami, sacerdote bergamasco nel corso della serata promossa a Roma dall’associazione “Amici di Santina Zucchinelli” in cui erano stata presentate le recenti attività della Fondazione Santina. La costruzione del pozzo – che sarà realizzato sul terreno della parrocchia del villaggio di Mangesh, nel Kurdistan iracheno – è infatti stata sovvenzionata dalla Fondazione vaticana San Michele Arcangelo che ha contribuito con una somma di 15mila euro. Dell’iniziativa aveva parlato Domenico Giani, Comandante del corpo della Gendarmeria vaticana e vicepresidente della Fondazione San Michele Arcangelo, in occasione dei festeggiamenti per i 201 anni di storia della Gendarmeria vaticana. E lo scorso 24 settembre nella messa presieduta da Papa, era stata portata come offerta una brocca d’acqua come segno dell’adesione del Corpo al progetto di costruzione del pozzo. In un video realizzato per spiegare il progetto, la Fondazione Santina ringrazia “di cuore” la Fondazione vaticana San Michele Arcangelo nelle persone del presidente, il card. Giuseppe Bertello, e del vice presidente, Domenico Giani, “per averci dato fiducia e per sostenere questo gesto di carità a favore dei cristiani che soffrono in Iraq”.