Notizie Sir del giorno: Papa Francesco sul Rosario, messaggio Cei per Giornata ringraziamento, reddito minimo, fumi tossici in Kenya, espulsioni per estremismo, Festa Cinema Roma

Papa Francesco: a giovani e sposi novelli, “recitate il Santo Rosario”

Un invito a recitare il Santo Rosario. È quello rivolto oggi da Papa Francesco durante l’udienza generale del mercoledì in piazza san Pietro. “Alla fine del mese di ottobre desidero raccomandare la preghiera del Santo Rosario”, ha affermato. Rivolgendosi poi ai giovani ha auspicato che “questa preghiera mariana sia per voi, cari giovani, occasione per penetrare più a fondo il mistero di Cristo operante nella vostra vita”. “Amate il Rosario”, l’invito agli ammalati, “perché dia consolazione e senso alle vostre sofferenze”. Mentre ai novelli sposi, il Papa ha augurato che il Rosario “diventi occasione privilegiata per sperimentare quella intimità spirituale con Dio che fonda una nuova famiglia”. (clicca qui)

Messaggio Cei per Giornata ringraziamento: la “terra è una realtà da custodire”

La terra è “una realtà da custodire”. È quanto si legge nel messaggio che la Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace, la custodia del creato della Cei ha elaborato in occasione della 67ª Giornata nazionale del ringraziamento che si celebrerà il prossimo 12 novembre. Nel documento vengono richiamate le ragioni “della promozione di una rinnovata pratica di coltivazione della terra, declinata nel segno dell’attenzione all’ambiente, intensificando le buone pratiche già in atto in molte realtà dei nostri territori, favorendo forme di produzione a basso impatto, attente alla biodiversità, capaci di privilegiare le produzione autoctone e senza varietà geneticamente modificate”. Tra i temi affrontati anche il mutamento climatico e qui l’importanza di imprese agricole che “cercano di riconciliare la famiglia con l’economia di mercato”. Significativo l’interesse verso la pratica dell’agriturismo che “ricollega tra loro la coltivazione della terra e l’ospitalità” generando “crescita in umanità e buona occupazione” (clicca qui)

Reddito minimo: il Parlamento Europeo invita ad “introdurlo o a rafforzarlo” in tutti gli Stati membri

“Introdurre regimi di reddito minimo o, se necessario, a rafforzare quelli esistenti” come modalità “efficace per far uscire le persone dalla povertà”. È l’indicazione che arriva dal Parlamento Europeo agli Stati membri dell’Unione, approvata ieri dell’assemblea con 451 voti favorevoli, 147 contrari e 42 astensioni. La maggior parte dei Paesi comunitari dispone già di programmi simili, ma non tutti forniscono sufficiente sostegno alle persone e alle famiglie che ne hanno bisogno. Secondo l’eurodeputata italiana Laura Agea, relatrice del documento, “la povertà e l’esclusione sociale non appartengono ai singoli Stati membri, ma riflettono lo stato dell’Europa, che deve rispondere a questa emergenza”. A rischio povertà ed esclusione sociale ci sono 120 milioni di cittadini dell’Unione. Il documento approvato propone fra l’altro di “fissare un reddito minimo utilizzando la soglia di rischio di povertà e altri indicatori Eurostat” e “rivedere i requisiti per garantire che siano tutelate tutte le persone bisognose”. (clicca qui)

Kenya: la denuncia di p. Giudici da Korogocho, “fumi tossici della discarica illegale su scuola e chiesa”

Da uno stagno trasformato in discarica illegale, “riempito di rifiuti che poi vengono bruciati”, si leva “un fumo acre costante che copre l’anfiteatro che funziona da chiesa, ma, soprattutto, la scuola che ospita quasi mille bambini”. È quanto denuncia padre Stefano Giudici, missionario comboniano in Kenya, descrivendo la situazione che si è venuta a creare a Korogocho, baraccopoli di Nairobi, tra “la chiesa e la scuola di St. John, da una parte, e le case del quartiere di Ngunyumu, dall’altra”. “A nulla – precisa padre Giudici – sono valse le pressioni e le proteste della gente, della Chiesa, di parte della società civile” anche perché i rappresentati delle autorità locali sono “tutti sono coinvolti, in un modo o nell’altro, direttamente (prendendo tangenti sul business illegale) o indirettamente, per inazione e indifferenza”. “Il senso di impotenza è grande” e, secondo il missionario, “solo lo spostamento della protesta a livello internazionale può, forse, smuovere qualcosa” perché quelli a cui ci si dovrebbe rivolgere per ottenere giustizia, sono proprio quelli che beneficiano di questa situazione”. (clicca qui)

Sicurezza: Bari, espulsi dall’Italia un macedone e un albanese in collegamento con estremisti e predicatori radicali

Un macedone di 36 anni e un albanese di 27, residenti in provincia di Bari, sono stati espulsi dall’Italia per motivi di sicurezza nazionale. Entrambi – ha fatto sapere Viminale – erano “monitorati nell’ambito di un’attività investigativa svolta dalla Digos di Bari per aver intrattenuto stretti rapporti via social con un internauta marocchino attestato su posizioni pro-stato islamico”. Documentati anche contatti dei due con altri estremisti e predicatori radicali arrestati in Kosovo per reati di terrorismo. Entrambi erano poi in possesso di supporti informatici con contenuti di carattere anti-occidentale ed antisemita. Con queste ultime due, salgono a 89 le espulsioni eseguite con accompagnamento nel proprio Paese nei primi 10 mesi del 2017. (clicca qui)

Cattedrale Agrigento: il card. Montenegro “denuncia” operato Regione Sicilia nell’iter di messa in sicurezza

“Con profondo rammarico ci troviamo, ancora una volta, a dover ‘denunciare’ l’operato della Regione siciliana che, con atti formali, ha posto un punto di sospensione nell’iter per la messa in sicurezza del colle San Gerlando” dove sorge la cattedrale di Agrigento. Così l’arcivescovo di Agrigento, il card. Francesco Montenegro, interviene rispetto alla vicenda della cattedrale di San Gerlando e del suo Colle nel giorno in cui nel centro storico della città siciliana viene riaperta la chiesa di santa Caterina, chiusa da quarant’anni a causa degli effetti del dissesto idrogeologico degli anni ’60. L’arcivescovo rivendica “lo sforzo dell’arcidiocesi di Agrigento” che “con propri fondi e con risorse recuperate precedentemente dalla partecipazione, insieme al Comune di Agrigento, ad un bando dell’assessorato regionale alle Infrastrutture, sta permettendo il prosieguo dell’iter per l’apporto della messa in sicurezza della cattedrale e di una parte del territorio della città prossimo”. (clicca qui)

Festa del Cinema di Roma: stasera anteprima con il giallo “La ragazza nella nebbia”. Domani l’apertura ufficiale

Preapertura speciale questa sera per la 12ª edizione della Festa del Cinema di Roma (fino al 5 novembre all’Auditorium Parco della Musica), con la proiezione alle 20 del film “La ragazza nella nebbia”, che segna l’esordio dietro alla macchina da presa dello scrittore Donato Carrisi. Domani, nella prima giornata del Festival di Roma, ci sarà la presentazione del film inaugurale “Hostiles” di Scott Cooper con l’attrice inglese Rosamund Pike. Poi la proiezione dell’ultimo film di Kathryn Bigelow “Detroit”. Da non perdere il dialogo con il pubblico dell’attore premio Oscar Cristoph Waltz, nella sezione “Incontri ravvicinati”. (clicca qui)

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Italia

Informativa sulla Privacy