This content is available in English

Russia: Conferenza episcopale ha discusso rapporti Stato-Chiesa e cura pastorale ragazzi e adolescenti

“La visita nella Federazione russa nell’agosto 2017 del Segretario di Stato della Santa Sede il cardinale Pietro Parolin è stato un motivo d’incoraggiamento per i vescovi che hanno espresso la speranza che possa contribuire a un ulteriore sviluppo delle relazioni tra Stato e Chiesa, del dialogo interconfessionale e interreligioso in Russia”. Questo dice il comunicato stampa diffuso oggi da Novosibirsk dove ieri si sono conclusi i lavori dell’Assemblea plenaria della Conferenza episcopale dei vescovi russi. Dopo aver passato in rassegna le attività ecclesiali degli ultimi mesi “con particolare attenzione ai frutti della celebrazione della Chiesa cattolica in Russia per il 100° anniversario della Madonna di Fatima”, i vescovi si sono confrontati in particolare su “la preparazione dei candidati al diaconato permanente e la cura pastorale dei bambini e degli adolescenti”. I vescovi hanno inoltre discusso di “rapporti tra Stato e Chiesa, e in particolare delle questioni relative allo status giuridico dei sacerdoti e religiosi stranieri, nonché il trasferimento di proprietà religiose”. L’incontro è stato occasione per preparare la prossima visita ad limina prevista dal 29 gennaio al 3 febbraio 2018. I vescovi in Russia sono quattro, mons. Clemens Pickel a Saratov, mons. Iosif Vert a Novosibirsk, mons. Paolo Pezzi a Mosca e mons. Kirill Klimovich, a Irkutsk. Ai lavori partecipano sempre anche il nunzio mons. Celestino Migliore e il segretario generale rev. Igor Kovalevsky.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori

Informativa sulla Privacy