Stasera alle ore 18,30, all’interno del Braccio Nuovo dei Musei Vaticani, sarà presentato il volume di Sandro Barbagallo e Cesare Catananti “La Gendarmeria Vaticana. Dalle origini ai nostri giorni” (Edizioni San Paolo, Cinisello Balsamo, 2017, pagine 272). Il volume contiene non solo la lettera di benedizione che Papa Francesco ha scritto in occasione del 200° anniversario della Gendarmeria Vaticana, ma anche le prefazioni del card. Pietro Parolin, del card. Giuseppe Bertello, di mons. Fernando Vergez Alzaga e di mons. Angelo Becciu, oltre all’introduzione del Comandante del Corpo, Domenico Giani. Gli autori, attingendo a fonti poco conosciute e conservate negli archivi della Gendarmeria e della Segreteria di Stato, hanno scoperto episodi e documenti che rischiavano di rimanere inediti.
“Pochi sanno, infatti, che gli esordi di questo corpo militare risalgono alla stessa origine del potere temporale del Papa – si legge in una nota a cura dell’Ufficio stampa dei Musei Vaticani -, quando, all’indomani dell’editto di Milano, l’imperatore Costantino assegnò a Papa Melchiade (311-314) e al suo successore Papa Silvestro (314-355) una scorta di militi armati per la difesa e per il servizio d’onore dei Pontefici. Una miniatura del Manoscritto 1622 della Biblioteca Ambrosiana prova che il corpo fosse attivo anche in età Medioevale”. “Che la Gendarmeria fosse esistente, nonostante la gran parte dei libri di storia abbiano pedissequamente considerato fino ad oggi come data fondante quella del 1816, è dimostrato da tanti documenti inediti, in questo volume per la prima volta pubblicati”, evidenzia la nota. Il nome definitivo risale al 1850.
Con la capitolazione dello Stato Pontificio del 20 settembre del 1870, “per la Gendarmeria si apre un nuovo capitolo”. Per meglio capire i contesti e le vicende intercorse tra Santa Sede e Regno d’Italia prima e Repubblica Italiana poi, “sono tante le notizie avvalorate dalla pubblicazione di documenti che svelano fatti e circostante finora rimaste inedite”. Il volume mette bene in evidenza anche “la capacità della Gendarmeria Vaticana di aggiornarsi, potenziarsi e perfezionarsi per essere all’altezza delle sfide di oggi. E in questo contesto difficile e mutevole vanno viste la partecipazione dal 2008 all’Interpol, la costituzione del Gruppo d’intervento rapido e del nucleo antisabotaggio, la cooperazione con i servizi di informazione e le polizie di altri stati”. Il libro !non vuole essere solo un omaggio ma intende raccontare la storia di uomini che hanno dedicato la loro vita, nel passato anche sacrificandola, al servizio del Papa e della Chiesa”. Con l’intento di sottolineare questo aspetto il volume contiene una documentazione fotografica bianco e nero e a colori, anche con immagini inedite. Il costo del volume sarà di 25 euro e verrà messo in vendita nei bookshop della Libreria Editrice Vaticana e dei Musei Vaticani. L’intero ricavato sarà devoluto per le attività di beneficenza promosse dalla Gendarmeria Vaticana.