Bolivia: il vescovo di Sucre dopo le accuse del presidente Morales, “difendere la Costituzione non è fare politica”

“Dire la verità non è fare politica, difendere la Costituzione e chiedere che venga rispettata non è fare politica, ogni cittadino boliviano ha il diritto di esprimere in democrazia la sua opinione riguardo a ciò che succede nel Paese”. Queste le dichiarazioni rese ieri in Bolivia dal vescovo di Sucre, mons. Jesús Juárez Párraga. Nelle sue dichiarazioni, raccolte dall’agenzia Fides, il vescovo ha aggiunto che la Chiesa cattolica continuerà a promuovere l’evangelizzazione e si sforzerà perché i cattolici prendano ogni giorno maggior coscienza del proprio ruolo”.
Nei giorni scorsi la Conferenza episcopale boliviana si era espressa contro l’eventualità di un’ulteriore mandato presidenziale per il presidente Evo Morales, dopo che tale possibilità era stata bocciata in un referendum popolare tenutosi nel febbraio del 2016. Domenica scorsa Morales aveva dichiarato che “alcuni preti non accettano che gli indios siano presidenti”.

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