Salute: Censis, “il 96,8% degli over 50 sa che è possibile vaccinarsi contro l’influenza stagionale” ma si riduce la copertura tra gli ultra sessantacinquenni

“Il 96,8% degli italiani over 50 sa che è possibile vaccinarsi contro l’influenza stagionale”. È quanto emerge dalla ricerca “La vaccinazione antinfluenzale: il punto di vista dei cittadini” realizzata dal Censis su conoscenze, atteggiamenti e comportamenti degli italiani over 50 sull’influenza e sulla propensione alla vaccinazione antinfluenzale, realizzata con il supporto non condizionante di Sanofi Pasteur. I dati evidenziano che “il 93% riconosce che la vaccinazione è consigliabile per i soggetti affetti da patologie dell’apparato respiratorio, l’88% per le persone che vivono in ambienti dove è più facile il contagio, l’86% per il personale sanitario, l’85,4% per le persone con più di 65 anni, l’81,2% per i soggetti affetti da patologie dell’apparato cardio-circolatorio o da malattie croniche (80%)”. “Il 59,1% – prosegue la nota – considera la vaccinazione antinfluenzale consigliabile a tutte le persone che vogliono evitare di ammalarsi. Il 52,3% fa riferimento ai soggetti affetti da diabete, il 49,3% ai bambini e il 36,2% alle donne in gravidanza”. In questo quadro, però, va riducendosi la copertura vaccinale tra gli over 65, per i quali la vaccinazione è offerta gratuitamente e somministrata dal medico di famiglia. Dal picco massimo nella stagione 2005-2006 (68,3%) si è passati al 52% della stagione 2016-2017. “La riduzione della tendenza a vaccinarsi – si legge in una nota – può essere dipesa dal grado di fiducia”. Infatti, il 32,9% degli italiani over 50 afferma di fidarsi “molto” delle vaccinazioni, il 51,2% si fida “abbastanza”, mentre il 15,9% “poco” o “per nulla”. Tra questi ultimi, ci sono soprattutto abitanti del Sud (19%) e persone meno istruite (26,6%).

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