Cardinale Bassetti: Epifania, “nella Chiesa sono un elemento di luce o una zona d’ombra?”

“Nella Chiesa sono un elemento di luce o una zona d’ombra?”. È l’interrogativo posto ieri dall’arcivescovo di Perugia-Città della Pieve, il cardinale Gualtiero Bassetti, ai fedeli che hanno preso parte alla celebrazione eucaristica per l’Epifania nella cattedrale di San Lorenzo. “La Chiesa ha la responsabilità dinanzi al mondo di essere luce come Cristo. E noi cristiani battezzati abbiamo questa stessa responsabilità dinanzi alla storia” dato che, ha sottolineato Bassetti nell’omelia, “Dio ha scelto ciascuno di noi perché la sua luce brilli dinanzi al creato”. Per questo, ha proseguito l’arcivescovo, “è importante riflettere se noi siamo capaci di trasmettere questa luce”. “Spesso la Chiesa – ha osservato il cardinale – è accusata di incoerenza, sino al punto di sentir gridare: ‘Cristo, sì; Chiesa, no!’”. “Ma dal momento che la Chiesa è l’insieme di tutti noi, ognuno con il suo dono di grazia, la sua condizione di vita, il suo servizio o ministero, deve recepire per sé quelle accuse che vengono mosse contro la Chiesa, perché – ha ricordato Bassetti – la Chiesa siamo noi che non risplendiamo abbastanza”. “Se uno mi domandasse ‘Come posso diventare epifania, come posso dare la mia testimonianza?’, gli risponderei: guarda i Magi e fa della tua vita un cammino, come essi hanno fatto lasciando i loro averi, seguendo la stella, la luce, e cercando Dio che è venuto loro incontro”. L’arcivescovo ha poi annunciato “il ricongiungimento familiare per alcune famiglie profughe accolte dalla nostra Caritas. Oggi, proprio nella Giornata missionaria dell’infanzia, cinque bambini abbracciano dopo tre mesi i loro papà”. E ha ringraziato per il dono di un defibrillatore offerto alla Cattedrale dall’associazione “Cuor di Leone” di Perugia.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori

Informativa sulla Privacy