Avvenire: i temi della prima pagina di domani 1 febbraio. Trump e la chiusura ai migranti, strage di Viareggio, dati disoccupazione, Kemioamiche

“Avvenire” apre la prima pagina con le conseguenze a cascata della chiusura decisa da Trump ai migranti provenienti da sette Paesi islamici. Il no della responsabile pro-tempore della Giustizia ha portato al suo brusco allontanamento. L’arcivescovo di San Antonio, in un’intervista esclusiva, spiega che la vera replica a politiche di esclusione è la solidarietà cristiana. Al fenomeno Trump è dedicato anche l’editoriale a firma di Mauro Magatti. “È tempo di andare al di là della parola ‘populismo’ – scrive il sociologo dell’Università Cattolica di Milano -. L’avvicinamento tra Donald J. Trump e Theresa May ha infatti ufficializzato l’inizio di una nuova stagione storica. E anche se non lo si ammette apertamente, la virata politica nasce dai fallimenti di una globalizzazione economica che non ha saputo affrontare le proprie incongruenze”. Spazio sulla prima pagina di “Avvenire” pure alla sentenza di primo grado per la strage alla stazione di Viareggio: severe condanne agli imputati, spiccano i sette anni di carcere inflitti all’ex amministratore delegato delle Ferrovie Mauro Moretti. Poi i dati sulla disoccupazione. Nella finestra Agorà-cultura, un testo inedito di Chesterton, il nuovo programma di Tv2000 Kemioamiche e Palermo capitale della cultura.

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