“Un atto orribile e assolutamente insensato. Un gesto scioccante perché colpisce delle persone nella loro dignità umana e delle comunità nella libertà di vivere la loro fede”. Con queste parole monsignor Lionel Gendron, vescovo di Saint-Jean-Longueuil (Quebec), commenta al Sir l’attacco al Centro culturale islamico del Quebec. “Colpisce allo stesso modo e in maniera brutale la nostra società che si credeva al riparo da questi pericoli – aggiunge il presule -. Sono mesi che molte comunità, tra le quali numerose parrocchie, stanno accogliendo con gioia tanti rifugiati, soprattutto siriani, e la maggioranza sono musulmani. I musulmani credevano di arrivare in un paradiso. Ora – conclude – la paura rischia di riprenderli di nuovo”.