Saranno i calciatori Beppe Bergomi e Manuel Locatelli, la cantante Bianca Atzei, il tennista Corrado Barazzutti, l’attore Giacomo Poretti e il cantautore Davide Van de Sfroos, i volti dell’iniziativa dal titolo “Cresciuto in oratorio”, promossa dalla diocesi di Milano con l’obiettivo di ribadire il valore sociale di questa istituzione in Lombardia. Ma oltre ai nomi noti, tra i protagonisti del progetto ci saranno anche persone comuni con una storia “normale” alle spalle. Come Chiara Alberti, 36 anni, giovane tecnico per la sicurezza sul lavoro, con un figlio di 3 anni e una bimba di 3 mesi; oppure Giuseppe Gorini, 42 anni, imprenditore agricolo con una laurea in scienze agrarie; Jaime Vaca Rodas, 23 anni, milanese di origine boliviana laureato in Scienze dei beni culturali; Gabriella Ciceri, mamma di 44 anni, impiegata in un ufficio commerciale; Rosanna e Michele Rizza, nonni di 24 nipoti, impiegati all’Agenzia delle entrate ora in pensione, membri dell’associazione Nonni 2.0. Alcuni dei testimonial rivivranno insieme all’arcivescovo di Milano, il cardinale Angelo Scola, e con Giulio Gallera, assessore al welfare della regione Lombardia che finanzia il progetto, un pomeriggio di gioco, riflessione e condivisione all’oratorio Sant’Andrea di Milano (via Trebbia 15, M3 Porta Romana) in programma martedì 31 gennaio: si inizia alle 18 con i giochi classici in oratorio, per proseguire alle 18,30 con l’incontro con i protagonisti.