Abruzzo: mons. Forte (Chieti-Vasto), “ferita è stata grande ma la popolazione ha capacità di ripresa”

Roma, 30 gennaio 2017: convegno nazionale teologico-pastorale “Il pellegrinaggio: fede e bellezza”

“L’Abruzzo è una terra di gente straordinariamente solida, laboriosa e tenace. Anche le prove più grandi non l’hanno mai fermata. Ne abbiamo avuto l’esempio con il terremoto del 2009 e lo abbiamo anche oggi”. Lo ha detto monsignor Bruno Forte, arcivescovo metropolita di Chieti-Vasto, a margine del XIX convegno nazionale teologico-pastorale “Il pellegrinaggio: fede e bellezza” che si è aperto oggi a Roma per iniziativa dell’Opera romana pellegrinaggi (Orp). Il presule mette in luce con i giornalisti “la grande dignità di questo popolo, la sua capacità di riprendersi, di voler guardare sempre avanti. Naturalmente la ferita è stata grande, soprattutto le tante vittime di Rigopiano e poi quelle dell’elicottero di soccorso caduto ci fanno sentire molta solidarietà e prossimità a tutte queste persone”. “Io stesso – ricorda – ho celebrato le esequie di cinque delle vittime che venivano dalla mia diocesi e sempre mi sono posto la domanda che tutti ci siamo posti, la domanda del dolore, del perché, del silenzio di Dio, e ho cercato risposta nel fatto che il nostro Dio, il Dio cristiano, si è fatto vicino a noi sulla croce entrando nel nostro dolore e facendo sua la nostra morte per darci la speranza della vita”.

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