Diocesi: Vicenza, venerdì solennità dell’Epifania e festa dei popoli in cattedrale con il vescovo Pizziol

Venerdì 6 gennaio alle 10.30, in occasione della festa solenne dell’Epifania, la chiesa cattedrale di Vicenza tornerà ad animarsi di colori, suoni e canti di ogni parte del mondo grazie alla Festa dei popoli organizzata dall’Ufficio diocesano Migrantes. La Messa presieduta dal vescovo, monsignor Beniamino Pizziol, sarà animata dai migranti cattolici residenti in diocesi. Il tema della giornata anticipa quello della Giornata mondiale del migrante e del rifugiato (15 gennaio 2017), “Migranti minorenni, vulnerabili e senza voce” per sensibilizzare tutta la comunità, civile ed ecclesiale, sulla realtà degli oltre 20 mila minorenni non accompagnati arrivati nel nostro Paese e dei quali oltre 6 mila risultano non più reperibili, probabilmente vittime di diverse forme di sfruttamento. La Festa dei popoli di quest’anno, spiega padre Michele De Salvia, responsabile Migrantes Vicenza, “ci ricorda che i migranti cattolici fanno parte pienamente della chiesa vicentina e contribuiscono a renderla più bella e universale. In un clima socio politico spesso avvelenato e segnato dalla paura” vuole inoltre lanciare “messaggi positivi di inclusione e pacifica convivenza”. Quest’anno inoltre ricorrono i 20 anni dalla costituzione in diocesi dei primi centri pastorali per i migranti cattolici. Oggi questi centri sono 14: 6 a Vicenza (per filippini, ghanesi, nigeriani, romeni, srilankesi e ucraini), 2 a Bassano del Grappa (per filippini, ghanesi, nigeriani e ucraini), 2 a Schio (per ghanesi, nigeriani e romeni) e poi uno ad Arzignano (per ghanesi), uno a Creazzo (per africani francofoni), uno a Chiampo (per ucraini) e uno a Valdagno (per ucraini). Durante la Messa i bambini di diversi gruppi etnici porteranno all’altare i doni per la celebrazione eucaristica e riceveranno una benedizione speciale dal vescovo.

 

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