Giornalisti: mons. Cavina (Carpi), “informazione deve essere seria, rigorosa e capace di promuovere la crescita della società”

Mons. Cavina incontra i giornalisti a Carpi. Con lui anche l'arcivescovo iracheno, il caldeo mons. Rabban Al Qas

“L’informazione deve essere seria, rigorosa e capace di promuovere la crescita culturale, ecclesiale e economica della società. Questo è lo scopo della stampa”. Lo ha detto il vescovo di Carpi, monsignor Francesco Cavina, nel corso di un incontro promosso dalla diocesi, in occasione della Giornata delle comunicazioni sociali. Parlando ai numerosi giornalisti e comunicatori sociali della diocesi presenti, il vescovo li ha esortati a “imparare, sull’esempio di san Francesco di Sales, a coniugare il silenzio e la parola”. Infatti, dalla riflessione e dall’approfondimento “nasce la forza della parola, e questo vale anche per quella scritta: solo un ascolto onesto dei fatti – ha ribadito il presule – consente di evitare il cedimento alle ‘mode’ che passano. L’informazione deve essere seria, rigorosa e capace di promuovere la crescita culturale, ecclesiale, ed economica della società. Questo è lo scopo della stampa”.

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