Cardinale Parolin: viaggio in Madagascar per i 50 anni delle relazioni diplomatiche

Il cardinale segretario di Stato Pietro Parolin si è recato in Africa, dove visiterà il Madagascar, in occasione dei 50 anni delle relazioni diplomatiche con la Santa Sede, e la Repubblica del Congo, per la firma dell’Accordo Quadro sulle relazioni tra la Chiesa cattolica e lo Stato. Il viaggio durerà 11 giorni ed è prevista una breve tappa a Nairobi, Kenya. La notte tra il 26 ed il 27 gennaio il porporato è giunto all’aeroporto di Antananarivo. Nella mattinata del 27 gennaio, il cardinale Parolin è stato ricevuto in udienza dal presidente della Repubblica, Hery Martial Rajaonarimanampianina, il quale ha espresso la sua viva riconoscenza per la visita, ricordando i buoni rapporti tra la Santa Sede ed il Madagascar, che nel corso di questi 50 anni si sono rafforzati sempre più. Ha rammentato la visita resa a Papa Francesco nel giugno del 2014 ed ha espresso la sua più sincera gratitudine per tutto ciò che la Chiesa cattolica fa nel Paese, soprattutto con i suoi centri educativi, sanitari e caritativi. Ha riconosciuto il ruolo importante che la Chiesa svolge con le sue istituzioni, contribuendo allo sviluppo sociale di tutti i cittadini. Nel contempo, ha assicurato la sua personale attenzione affinché le forze dell’ordine vigilino con più circospezione per l’incolumità delle istituzioni cristiane, che negli ultimi tempi stanno subendo molti furti per mano di ignoti. Ha altresì manifestato il suo fermo rigetto della violenza terroristica perpetrata dagli estremismi religiosi ed ha auspicato un continuo dialogo con i presuli per collaborare negli ambiti comuni.
Il cardinale Parolin, a sua volta, ha voluto portare il saluto affettuoso di Papa Francesco. Prendendo spunto dal motivo della sua visita, ha manifestato la disponibilità della Santa Sede a voler continuare questa proficua collaborazione per tutelare, attraverso le istituzioni della Chiesa cattolica, i diritti dei più deboli e l’assistenza necessaria a tutte le persone, in particolare, ai più poveri ed emarginati. Ha auspicato che attraverso la Chiesa locale malgascia, si possa contribuire al benessere spirituale e sociale dei cittadini. La giornata si è conclusa presso la sede del primo ministro dove, in un’apposita cerimonia, il cardinale Parolin è stato insignito dell’alta onorificenza di grande officiale dell’Ordine nazionale del Madagascar.

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