Notizie del giorno: il dramma sul Gran Sasso. Negli Usa è il “Trump Day”

Il dramma sul Gran Sasso: ricerche senza sosta per tutta la notte, ma dai dispersi nessun segnale

Si è scavato tutta la notte e si scava ancora, con cautela e tenacia, ma finora nessun segno di vita è salito in superficie. E’ una tragedia senza precedenti quella che si sta vivendo all’hotel ‘Rigopiano’ di Farindola, sul Gran Sasso, spazzato via da una immensa slavina. Sarebbero circa 35 le persone presenti all’interno della struttura. “Le persone registrate in Questura ufficialmente sono di meno, ovvero 22 ospiti e sette dipendenti – spiega il sottosegretario regionale, con delega alla Protezione civile, Mario Mazzocca, dal Centro di raccolta allestito nel palazzetto dello sport di Penne -. Però è verosimile che ci fossero degli ospiti e dunque il numero dovrebbe essere questo”. Da ieri sono stati estratti due corpi dalle macerie.

Il meteorologo: “i fenomeni meteorologici estremi potrebbero intensificarsi a causa del riscaldamento globale”

Urbanizzazione e riscaldamento globale. Sono queste le due novità che si celano dietro ad eventi straordinari come le forti nevicate e le slavine che hanno messo in ginocchio il centro Italia. A scriverlo su La Stampa è il meteorologo Luca Mercalli: “Di fronte all’accanimento di fenomeni naturali severi su una stessa regione ci si sente in balìa di forze più grandi di noi. È un sentimento ricorrente, ma oggi ci sono due novità. Mai la superficie del pianeta è stata così costellata di edifici, infrastrutture e presenze umane: siamo quasi sette miliardi e mezzo, necessitiamo di costanti trasporti e rifornimento merci, connessioni energetiche e idriche, telecomunicazioni. Siamo in una parola più vulnerabili. Là dove oggi c’è un albergo montano trasformato in macerie, un secolo fa erano solo boschi, là dove oggi ci sono strade asfaltate da sgombrare dalla neve un tempo c’erano tratturi che semplicemente rimanevano bloccati fino a primavera. Oggi vogliamo che tutto funzioni sempre a pieno regime e rimaniamo attoniti quando un evento naturale pone uno stop forzato. La seconda novità è che i fenomeni meteorologici estremi potrebbero intensificarsi a causa del riscaldamento globale (localmente anche gli estremi di freddo o neve”.

Usa: oggi è il “Trump day”, il giorno dell’insediamento del nuovo presidente

Uno schieramento imponente di forze dell’ordine. Costi stellari, i più alti della storia. E una raffica di manifestazioni. Washington blindata si prepara all’Inaugurazione di Donald Trump. 900.000, il numero delle persone che invaderanno la città per la cerimonia dell’inaugurazione. Una cifra inferiore ai 2 milioni che si erano riversati a Washington nel 2009 per Obama, ma in linea con il milione di partecipanti dell’inaugurazione del secondo mandato di Obama. 28.000, il numero di agenti per la sicurezza dispiegati per le strade, fra barricate, chiusure e recinzioni. Donald Trump pronuncerà un discorso “molto personale” e dai toni “filosofici”. Lo ha anticipato il portavoce del presidente eletto, Sean Spicer. “Spiegherà cosa significa essere americano, e illustrerà le sfide sulle quali dobbiamo confrontarci”.

Gambia: truppe del Senegal entrano nel Paese in aiuto del neopresidente Barrow

Truppe senegalesi, che sostengono il presidente eletto del Gambia Adama Barrow, hanno attraversato il confine con il Gambia e si stanno dirigendo verso la capitale Banjul, dove risiede il presidente uscente Yahia Jammeh, che si rifiuta di lasciare il potere nonostante abbia perso le elezioni. La crisi politica in Gambia è stata al centro della riunione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite che ha approvato una risoluzione di appoggio al nuovo presidente del Gambia Adama Barrow e ha invitato l’ex leader Yahya Jammeh a lasciare pacificamente il Paese

Ucciso in Messico un altro “Nobel Verde”, Isidro Baldenegro

Isidro Baldenegro Lopez, un dirigente indigeno messicano noto nel mondo per le sue battaglie ambientaliste e vincitore del Premio Goldman – il maggior riconoscimento internazionale per la difesa dell’ambiente – è stato ucciso nella sua comunità nelle montagne della Sierra Madre settentrionale, nello stato di Chihuahua, da un gruppo di uomini armati. Baldenegro è il secondo attivista al quale era stato concesso il Premio Goldman ucciso in America Latina negli ultimi 12 mesi, dopo l’omicidio dell’honduregna Berta Caceres, nel marzo dell’anno scorso. “L’uccisione di Isidro ci indigna e ci preoccupa. Non disponiamo dell’informazione sufficiente per stabilire chi è il colpevole di questo omicidio. Dal 2007 a questa parte non esiste più una distinzione chiara fra caporali locali, tagliaboschi e narcotrafficanti”, ha detto al quotidiano Norte Digital una militante ambientalista che ha voluto restare anonima.

Italia: al via il piano vaccini

Il Piano di prevenzione vaccinale 2017-2019 è stato approvato dalla Conferenza Stato-Regioni e “sarà operativo entro poche settimane”. Lo ha annunciato il ministro della Salute Beatrice Lorenzin al termine della riunione. Perché il piano sia effettivo, ha aggiunto il ministro, “si dovrà aspettare solo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, quindi i cittadini dovranno attendere poco e possiamo ormai dire che la norma è operativa”. Riferendosi agli stanziamenti previsti, 413 milioni di euro nel triennio (100 milioni nel 2017, 127 nel 2018 e 186 nel 2019, previsti nella Legge di bilancio 2017), Lorenzin ha sottolineato come sia stato fatto “un calcolo con le Regioni basato sul numero di persone da vaccinare e prevedendo un incremento graduale nel triennio delle coperture”. Inoltre, ha concluso, “ci sarà una campagna d’informazione per i cittadini, perché vanno sconfitti i pregiudizi che ancora persistono in merito alle vaccinazioni”.

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