Terremoto: don Tracanna (Pizzoli), “grande spavento. le scuole oggi già chiuse per la neve”

“Grande spavento per le fortissime scosse di terremoto, il tutto complicato da un metro di neve che è caduto da stanotte. E stamattina continua a nevicare”. A parlare al Sir è don Claudio Tracanna, direttore dell’Ufficio per le comunicazioni sociali della diocesi de L’Aquila e parroco di Santo Stefano Protomartire a Pizzoli, uno degli epicentri delle scosse di oggi. “Il comune ha già organizzato dal 24 agosto un centro di raccolta nel Palazzetto dello sport, ma la maggior parte delle persone era rientrata a casa. Ora potrebbe esserci la necessità di cercare rifugio di nuovo lì. Già stanotte il centro era stato aperto, ma per l’emergenza neve”. Con le nuove forti scosse “si dovranno effettuare nuovamente le verifiche dei danni”. Grande è stato anche lo spavento tra la gente: “Malgrado la neve molti sono andati in piazza, ma certo non si può restare al freddo. Tanti hanno scelto di stare in auto, altri nelle palestre o nei centri che i comuni hanno attrezzato già dal primo terremoto dello scorso agosto”. Grazie all’allerta meteo per la neve, tra l’altro, “le scuole era già chiuse sia a Pizzoli sia a L’Aquila”. Al momento, conclude don Claudio, “non risulta che sia crollato nulla, ma a volte il panico fa ugualmente molti danni”.

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