Papa Francesco e Abbas: Baboun (sindaco Betlemme), “completo riconoscimento della Palestina”

“Un incontro molto importante che giunge significativamente alla vigilia della Conferenza per la pace nel Vicino Oriente, organizzata a Parigi dal Governo francese, in cui, riguardo la questione israelo-palestinese, si punterà a rilanciare il sostegno internazionale alla soluzione dei due Stati (Two States Solution)”. Vera Baboun, sindaco di Betlemme, commenta così al Sir l’udienza di oggi di Papa Francesco al presidente palestinese Mahmoud Abbas durante la quale i due si sono “soffermati sul processo di pace” in Medio Oriente, esprimendo la speranza che “si possano riprendere i negoziati diretti tra le parti per giungere alla fine della violenza che causa inaccettabili sofferenze alle popolazioni civili e ad una soluzione giusta e duratura”. Il Pontefice e Abbas, secondo quanto riferito dalla Sala Stampa vaticana, hanno auspicato che, “con il sostegno della comunità internazionale, si intraprendano misure che favoriscano la reciproca fiducia e contribuiscano a creare un clima che permetta di prendere decisioni coraggiose in favore della pace”. “Questo incontro e l’inaugurazione dell’ambasciata palestinese – dichiara il sindaco – segnano un altro aspetto importante, quello del completo riconoscimento della Palestina come Stato. Questo ci spinge a lavorare ancora più diligentemente per arrivare alla soluzione auspicata, quella dei due Stati. La conferenza di domani in Francia potrebbe essere l’ultima opportunità”. A tale riguardo il sindaco Baboun giudica un ostacolo “l’intenzione del neo eletto presidente Usa, Donald Trump, di trasferire l’ambasciata americana a Gerusalemme”. Se ciò dovesse accadere la Palestina potrebbe, secondo quanto riferito dal primo cittadino di Betlemme, “fare marcia indietro nel riconoscimento di Israele”, come già ribadito dal presidente Abbas in alcune dichiarazioni rese alla stampa.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Mondo

Informativa sulla Privacy