Papa Francesco: “cristiani al servizio delle sfide dell’umanità” il tema dell’intenzione di preghiera di gennaio

“Cristiani al servizio delle sfide dell’umanità”. È il tema dell’intenzione di preghiera di Papa Francesco per il mese di gennaio contenute nel “Video del Papa”, giunto alla sua 13ª edizione. Le intenzioni vengono affidate ogni mese alla Rete mondiale di Preghiera del Papa, fondata nel 1844 e presente in oltre 100 Paesi, con l’obiettivo di diffondere e aumentare la consapevolezza sulla grande necessità di pregare.
“Nel mondo attuale, molti cristiani di diverse Chiese lavorano insieme al servizio dell’umanità bisognosa, per la difesa della vita umana e della sua dignità, del creato e contro le ingiustizie”, esordisce il Papa nel primo videomessaggio del 2017 per le intenzioni di preghiera. Nel breve video, pronunciato in spagnolo e realizzato dall’agenzia La Machi con la collaborazione del Centro Televisivo Vaticano, scorrono immagini di chiese e di cristiani, religiosi e laici che si impegnano per il prossimo. “Questo desiderio di camminare insieme – prosegue Francesco – di collaborare nel servizio e nella solidarietà nei confronti dei più deboli e di coloro che soffrono è motivo di gioia per tutti”. Il Papa chiede dunque a tutti di impegnarsi innanzitutto con la preghiera per l’unità del cristiani al servizio del prossimo: “Unisci la tua voce alla mia – l’esortazione papale – per pregare perché tutti contribuiscano con la preghiera e la carità fraterna a ristabilire la piena comunione ecclesiale al servizio delle sfide dell’umanità”. “È nella fede e nella testimonianza, nella vita quotidiana concreta – dichiara padre Frédéric Fornos, direttore Internazionale della Rete mondiale di Preghiera del Papa, a Radio Vaticana – che si riflette il desiderio di unione dei cristiani”. “Unirci per la preghiera e la carità al servizio delle grandi sfide di questo mondo – prosegue il gesuita – è la risposta migliore che possiamo offrire al Signore Gesù quando pregava il Padre con tutto il cuore e ci lasciava il suo testamento: ‘perché tutti siano una sola cosa. Come tu, Padre, sei in me e io in te, siano anch’essi in noi una cosa sola, perché il mondo creda che tu mi hai mandato’”.

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