Emergenza freddo: mons. Nosiglia (Torino), invita parrocchie e istituti religiosi a offrire a senza dimora un locale dove dormire

L’arcivescovo Torino Cesare Nosiglia invita le parrocchie e gli istituti religiosi, in particolare quelle che hanno sede nel centro storico cittadino, a prestare la massima attenzione ai fratelli e alle sorelle senza dimora che dormono nel proprio territorio, “per offrire loro un locale dove possano trascorrere la notte e trovare un’accoglienza fraterna”. La diocesi ha deciso di ampliare il servizio accoglienza notturna che è già in funzione nel dormitorio temporaneo di via Cappel Verde in pieno centro storico. Ad un altro piano dello stesso edificio saranno disponibili ulteriori posti letto per accogliere persone senza fissa dimora (a cominciare da quindici, secondo le necessità). Gli ospiti potranno consumare, oltre alla colazione, anche la cena. Il servizio viene attivato in collaborazione con il Sermig.

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