Diocesi: Genova, percorso di formazione politica alla luce della dottrina sociale della Chiesa

“Il nostro obiettivo è formare cristiani che abbiano una solida coscienza, formata alla dottrina sociale della Chiesa, del Magistero e del Vangelo, e che vogliano impegnarsi per ricostruire un tessuto sociale lacerato a servizio della comunità”. Don Massimiliano Moretti, sacerdote genovese, parroco e cappellano del lavoro, è il coordinatore del “Percorso di formazione all’impegno socio politico alla luce della Dottrina sociale della Chiesa” organizzata dalla diocesi di Genova. Il primo modulo, in collaborazione con i Giuristi cattolici, inizierà lunedì 19 settembre, e verterà sul tema “Le ragioni del sì”, con Lorenzo Cuocolo; il 3 ottobre invece “Le ragioni del no” saranno trattate da Francesco Farri; lunedì 17 ottobre, Giuseppe Tesauro, Sergio Maria Carbone e Fernanda Contri interverranno sul tema “Storia della Costituzione della Repubblica Italiana”; infine, il 31 ottobre, il cardinale Angelo Bagnasco, detterà le “Riflessioni conclusive”. “Non abbiamo alcuna intenzione di fondare un partito politico” ha scandito don Moretti, che si occupa del percorso insieme ad altri sacerdoti della diocesi tra cui il vescovo ausiliare monsignor Nicolò Anselmi. “Preferiamo formare cristiani che siano tali, non solo a parole, ma nei fatti e che, opportunamente formati, vogliano mettersi al servizio del bene comune nei vari ambiti dell’impegno politico cominciando a livello locale dai municipi e dai comuni vicini”. “Cristiani – ha spiegato – che si riconoscano tali al di là degli schieramenti partitici o delle differenze politiche, che sappiano riconoscersi fratelli nella fede, andando oltre le divisioni politiche, e che sappiano far tesoro della Dottrina sociale della Chiesa nelle scelte eticamente rilevanti”.

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