Diocesi: Rieti, incontro pastorale dopo il sisma “camminare, costruire, confessare”

“Camminare, costruire, confessare”: è questo il tema dell’incontro pastorale, promosso dalla diocesi di Rieti, che si svolgerà dal 9 all’11 settembre nel centro pastorale di Contigliano. Un evento che vuole tracciare “nuove prospettive di impegno per la comunità diocesana segnata dal dramma del terremoto”. Mai, infatti, si sarebbe pensato che, alla fine di agosto, “una tragedia come quella avvenuta avrebbe sconvolto il cammino e l’attesa dell’appuntamento che dovrebbe segnare la ripresa delle attività e il percorso futuro della comunità diocesana dopo il primo anno di episcopato, passato dal vescovo, monsignor Domenico Pompili in fase ‘osservativa’ – si legge in una nota della diocesi -. È con l’animo ferito che ci si accinge a vivere l’incontro pastorale che radunerà le varie componenti della Chiesa locale”. Confermato il programma, con gli interventi, venerdì, ore 16, di Nando Pagnoncelli, amministratore delegato di Ipsos Italia, di Chiara Giaccardi, docente all’Università Sacro Cuore di Milano, fissato per sabato 10 (ore 16) e sintesi finale, domenica 11, sempre alle ore 16, del vescovo. Preludio ai lavori pomeridiani sarà la messa, la mattina del 9 alle ore 9, per la ricorrenza dell’anniversario della dedicazione della cattedrale. “La tragedia che ha colpito una fetta della diocesi, e che ha non solo emotivamente coinvolto l’intera comunità diocesana – si legge nella nota della diocesi – non potrà non incidere profondamente su quello su cui i partecipanti all’incontro si confronteranno”. A riguardo, “il punto di riferimento dei tre atteggiamenti presenti nel tema dell’incontro – camminare, costruire, confessare – sarà Francesco d’Assisi, ‘faro spirituale’ di una ricostruzione non solo spirituale ma anche materiale”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori

Informativa sulla Privacy