Caciotte solidali “salva mucche” messe in vendita per sostenere gli allevatori colpiti dal sisma e “per fermare l’abbandono con il lavoro per la popolazione, che nelle campagne terremotate significa soprattutto salvare le stalle”. È l’iniziativa lanciata da Coldiretti, a partire dalla mattinata di oggi a Roma, resa possibile grazie ad “una mobilitazione straordinaria per garantire ogni giorno la mungitura e l’alimentazione delle mucche sopravvissute, raccogliere quotidianamente il latte su strade dissestate o chiuse, organizzare la trasformazione nella cooperativa che raccoglie e trasforma la gran parte del latte proveniente dalle stalle delle aree terremotate, da Amatrice a Norcia”. Dalle 10, presso il mercato di Campagna Amica al Circo Massimo, sono in vendita le prime caciotte solidali. La possibilità di acquisto si estenderà poi nei mercati degli agricoltori in tutta Italia. “L’obiettivo – prosegue la nota – è stato raggiunto attraverso l’impegno per garantire la funzionalità delle stalle dove servono mangimi, acqua, energia, attrezzature per la mungitura e ricoveri sicuri per le mucche ma anche il superamento del grave problema della conservazione e della raccolta del latte con frane e smottamenti sulle strade rurali distrutte o interrotte”. “Far vivere le stalle – afferma Coldiretti – significa far ripartire l’economia e l’occupazione salvaguardando l’identità culturale e produttiva per contrastare l’abbandono in un territorio senza alternative all’agricoltura”. Nell’occasione gli agriturismi della Coldiretti prepareranno nel punto ristoro la pasta con sugo all’amatriciana: per ogni piatto consumato saranno destinati 2 euro ad azioni di sostegno alle popolazioni delle aree terremotate. La Coldiretti ha aperto anche uno specifico conto corrente denominato “Coldiretti pro-terremotati”, “per consentire ad agricoltori, cittadini, strutture economiche e cooperative lungo tutta la Penisola di collaborare nell’azione di solidarietà”. info: http://www.coldiretti.it/