“Il patrimonio archeologico siriano – Eredità e messaggio della ricerca di padre Pasquale Castellana”: è questo il titolo dell’incontro che si svolgerà il 28 settembre (ore 16), presso Casa Safilippo, sede del parco archeologico e paesaggistico della Valle dei Templi, in memoria di padre Pasquale Castellana, il frate francescano che ha operato come archeologo in Terra Santa presso lo Studium Biblicum Franciscanum, lavorando come ricercatore delle antichità cristiane della Siria. A ricordare la figura dell’archeologo saranno padre Giovanni Claudio Bottini, decano emerito dello Studium Biblicum Franciscanum di Gerusalemme, Carmelo Pappalardo, del Pontificio Istituto di archeologia cristiana, Widad Khoury, archeologa siriana della direzione generale delle Antichità e dei musei di Damasco. L’incontro sarà anche l’occasione per fare il punto sulle condizioni attuali della Siria e del suo patrimonio culturale, attraverso le parole di Mamoun Abdulkarim, direttore generale delle Antichità e dei Musei di Damasco e la testimonianza di Fayrouz Al Asaad, la figlia di Khaled Al Asaad, già direttore del servizio archeologico di Palmira, barbaramente ucciso da Daesh. Ad aprire i lavori sarà l’arcivescovo di Agrigento, il cardinale Francesco Montenegro.