(DIRE-SIR) – L’Art bonus supera quota 120 milioni di euro di donazioni. Dal settembre 2014 a oggi, infatti, l’incentivo fiscale del 65% per le erogazioni liberali a favore del patrimonio culturale ha registrato donazioni per 120.748.932 euro andati a favore di 714 enti. I dati sono arrivati oggi dal ministro dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, Dario Franceschini, in occasione di un protocollo d’intesa siglato tra Mibact e la federazione nazionale Cavalieri del lavoro che mira proprio a incentivare e favorire gli investimenti privati nel settore della tutela e valorizzazione dei Beni culturali. Dopo un periodo di sperimentazione, la scorsa legge di Stabilità ha reso permanente l’Art bonus. “Da quando questa misura si è stabilizzata – ha detto Franceschini – devo dire che molte imprese italiane importanti stanno valutando quale intervento significativo fare sul nostro patrimonio. Presto – ha aggiunto – ci saranno delle notizie”. Degli oltre 120 milioni di euro, quasi 60 sono stati donati da enti, 57 milioni sono invece arrivati dalle imprese, mentre 3,6 milioni di euro sono donazioni di persone fisiche. Con 34,6 milioni, la Lombardia è la Regione che si è aggiudicata più contributi dei privati a favore dei beni culturali, seguita dal Piemonte (28 milioni) e dal Veneto (21 milioni). Al Lazio sono andati 5,8 milioni di euro, alla Toscana poco più di 11 milioni e all’Emilia Romagna 13,4. Per quanto riguarda i 714 enti beneficiari, 449 sono Comuni, 13 le fondazioni lirico sinfoniche, 54 strutture del Mibact, 3 Province, 2 Regioni, 16 teatri di tradizione, mentre 177 sono enti di vario genere. Sul versante della distribuzione geografica degli enti beneficiari, 140 sono in Piemonte, 94 in Toscana, 88 in Lombardia, 69 in Emilia Romagna e 50 nel Lazio e in Veneto. (www.dire.it)