Argentina: i rappresentanti dei movimenti popolari hanno incontrato la Confederazione generale del lavoro

I rappresentanti dei movimenti popolari di “cartoneros”, “campesinos” e lavoratori dell’economia informale argentina sono stati ricevuti sabato scorso nella sede della Confederazione generale del lavoro (Cgt), in occasione della giornata di riflessione convocata dal Comitato organizzatore locale dell’Incontro mondiale di movimenti popolari (Emmp). A chiudere l’incontro è stato monsignor Marcelo Sánchez Sorondo, cancelliere della Pontificia Accademia delle Scienze Sociali
Tra i temi affrontati: le tre “t” di Papa Francesco (Tierra-Techo-Trabajo), cioè terra, casa e lavoro, nei confronti dei lavoratori di un’economia informale che – secondo quanto affermato dalle organizzazioni sociali che hanno preso parte all’evento – comprende nel Paese 4 milioni e mezzo di persone, cioè un 40% della popolazione economicamente attiva.
Hanno preso parte all’incontro pure alcuni rappresentanti dei contadini delle provincie argentine di Corrientes, Neuquén, Jujuy e Buenos Aires, accompagnati dal presidente della Commissione episcopale per la pastorale sociale e vescovo coadiutore dell’arcidiocesi di San Juan de Cuyo, mons. Jorge Lozano. Tra le testimonianze: quella dei referenti “villeros” delle provincia di Rio Negro, Cordoba e della città di Buenos Aires, oltre a quella dei lavoratori di imprese recuperate, cooperative di lavoro e membri del Movimento dei lavoratori esclusi.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Italia

Informativa sulla Privacy